Milic o nulla, Napoli alle prese con lo svincolato

Uno svincolato per sistemare, almeno numericamente, le corsie esterne della difesa e per regalare a Maurizio Sarri una pedina utile per le contrapposizioni in allenamento.
Non è ovviamente il calciatore che determinerà o meno la stagione del Napoli in ottica Scudetto perché troverà pochissimo spazio in caso di ingaggio, ma Hrvoje Milic (29) è l'unico profilo seguito dal ds Cristiano Giuntoli dopo l'infortunio alla rotula del ginocchio destro da Faouzi Ghoulam. L'unico, evidentemente, in possesso di una buona condizione fisica e di garantire un minimo di affidabilità fino al 30 giugno.

L'esterno non ha lasciato un grandissimo ricordo di sé a Firenze vista l'esperienza alla Fiorentina, stesso discorso in Grecia negli appena quattro mesi trascorsi tra le file dell'Olympiacos. Adesso l'esterno di Osijek - svincolatosi a fine gennaio - potrebbe approdare a Castel Volturno, le parti potrebbero aver già raggiunto una base d'accordo ma l'agente Tomislav Erceg preferisce volare basso. Almeno al momento, in attesa di comunicazioni importanti dal club del presidente Aurelio De Laurentiis. "Aspettiamo la prossima settimana e vediamo cosa potrà accadere", ha detto ieri il procuratore a Radio Kiss Kiss Napoli rimandando tutto il discorso ai prossimi giorni. Intanto il Napoli torna in campo oggi, alle 15 contro la SPAL, per dimenticare le amarezze dell'Europa League e per restare in vetta alla classifica di Serie A a prescindere dal risultato di Torino-Juventus. Poi, tra qualche ora, l'affare Milic tornerà di moda e sarà presa la decisione finale. In un senso o nell'altro.