Morata, il blocco del mercato Real per la permanenza forzata. E Cerci?

Clamoroso a Madrid. Real e Atletico non potranno operare sul mercato per due sessioni, a partire dal prossimo giugno. Stessa sanzione che era stata inflitta al Barcellona, bloccato per tutto il 2015 e che ha ufficializzato solo all'inizio di quest'anno gli arrivi di Vidal, dal Siviglia, e Arda Turan, proprio dall'Atletico Madrid, giocatori acquistati in estate. Di più, le due società capitoline sono state multate rispettivamente di 821 mila euro per i Colchoneros e 328 per il Real Madrid. Come il Barça, per una questione di tesseramento di minori.
Il principale coinvolgimento per il calcio italiano riguarda la situazione di Alvaro Morata, con i Galacticos che hanno un diritto per acquistare l'attaccante dalla prossima estate per una cifra già fissata di 30 milioni. Nel 2017 saranno 35: una buona notizia per la Juventus, dunque, che potrebbe godersi un altro anno dell'attaccante iberico, considerata l'intenzione di Zinedine Zidane di riportare alla casa base il castillano.

Possibile però che tra appello, ricorso e TAS la decisione possa slittare per un'altra sessione di mercato, quindi con due sessioni bloccate per tutto il 2017. Differente la situazione di Alessio Cerci: se dovesse permanere la finestra, allora in caso di mancato riscatto dal Milan potrebbe pure rimanere.
La sessione attuale, quindi, diventerà di fuoco. Real Madrid e Atletico dovranno anticipare tutte le mosse del 2016, senza poi potere cedere nessuno a meno che non riescano a trovare soluzioni alternative in rosa. Sintomatico il caso Dani Alves, passato dalla cessione sicura in estate a un rinnovo milionario con il Barcellona. Tutto il male non viene per nuocere, verrebbe da dire. Chissà se a Madrid la penseranno così.