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Napoli, che fatica al San Paolo: senza Milik un solo successo con l'Empoli

Napoli, che fatica al San Paolo: senza Milik un solo successo con l'EmpoliTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 25 novembre 2016, 08:452016
di Antonio Gaito

Il Napoli è pronto a mettersi alle spalle il pari interno con la Dinamo Kiev. Una serata tutt'altro che esaltante, col pareggio rocambolesco dell'altra sfida che ha - a conti fatti - tolto senso alla partita con gli azzurri che hanno badato nella ripresa quasi esclusivamente a non farsi male. Pareggio o vittoria sarebbe servito comunque un punto a Lisbona, ma ha fatto effetto vedere per la prima volta tra le mura amiche un Napoli calcolatore, remissivo nel finale, senza pressing e con Reina a giocare col cronometro nei rilanci. Una situazione scaturita anche dalla fragilità emersa proprio al San Paolo, a partire dall'infortunio di Milik che rischia di segnare un'intera stagione.

L'assenza del bomber polacco si fa sentire infatti maggiormente in casa, dove il Napoli schiaccia quasi tutti gli avversari sul piano del gioco, della superiorità territoriale, giocando all'infinito senza trovare sbocchi. Se fuori casa il tridente leggero ha spazio per affondare, in casa non ha le caratteristiche per sfondare le difese quasi sempre molto chiuse. A risentire dell'assenza di un punto di riferimento è tutta l'orchestra di Sarri: dalle mezzali che non trovano l'inserimento, a Insigne che non ha lo scarico tra i centrali avversari, fino ai terzini che, arrivati sul fondo, sono costretti ad un certo punto al cross (per l'area di rigore vuota) per non ricominciare all'infinito giochicchiando sulla trequarti.

Del resto i numeri sono inequivocabili. Con Milik in campo il Napoli ha raccolto quattro successi interni su quattro partite (Milan, Bologna, Chievo, Benfica). Dall'assenza del classe '94 in poi, invece, il Napoli ha vinto solo con l'Empoli, perdendo con Roma e Besikas e pareggiando con Lazio e Dinamo Kiev. Nelle prossime due gare, in casa con Sassuolo ed Inter, la squadra di Sarri è obbligata a sopperire in qualche modo all'assenza. Prima della sfida decisiva di Lisbona, c'è bisogno di recuperare posizioni e punti importanti in classifica.