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Napoli, dopo il tabù preliminare per Sarri c'è quello della prima giornata

Napoli, dopo il tabù preliminare per Sarri c'è quello della prima giornataTUTTO mercato WEB
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sabato 19 agosto 2017, 08:462017
di Antonio Gaito

Parte da Verona la corsa del Napoli verso l'obiettivo Scudetto, mai come quest'anno sdoganato da quasi tutti i protagonisti. Ci crede l'ambiente partenopeo, forte del girone di ritorno dell'ultimo campionato da primi in classifica per punti fatti e dal terzo anno del progetto tecnico di Maurizio Sarri che ha portato la squadra a giocare a memoria, perfezionando gli automatismi, con quasi tutti i giocatori dell'organico che hanno alzato il proprio livello tecnico e di mentalità come mai in carriera. L'obiettivo è partire col piede giusto, col preliminare che in questo caso può venire in aiuto dando maggiore condizione rispetto alle altre squadre di serie A, ed evitare quelle partenze lente che in entrambe le stagioni di Sarri hanno condizionato l'inizio stagione.

Dal tabù preliminare, naturalmente non superato ma ipotecato col 2-0 dell'andata, a quello della prima giornata di campionato. Sarri infatti non ha mai vinto col Napoli la prima di serie A: al primo anno il ko col Sassuolo, un brutto colpo che gli costò non poche critiche e che successivamente contribuì al passaggio all'attuale 4-3-3. Nella scorsa stagione ancora un Napoli molto imballato rischiò il ko a Pescara, riuscendo solo con l'orgoglio a rimediare un 2-2: polemiche per il rigore della possibile vittoria, concesso giustamente dall'arbitro e revocato inspiegabilmente dall'addizionale, ma al termine di una partita in cui gli azzurri soffrirono per oltre un'ora di gioco rischiando anche di subire più reti. Quest'anno il Napoli si presenta al Bentegodi anche con una preparazione diversa, orientata per arrivare al meglio al preliminare e che può dare una spinta in più per cancellare le false partenze.