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Napoli, la decima meraviglia per tenere dietro la Juventus

Napoli, la decima meraviglia per tenere dietro la JuventusTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
domenica 25 febbraio 2018, 08:452018
di Antonio Gaito

"Tutti qui sognano lo scudetto ed è anche il nostro sogno. Riusciremo a vincerlo solo restando tutti uniti, anche nelle difficoltà". Il Napoli si avvicina alla sfida di Cagliari con la carica che arriva dalle parole di Jorginho in un'intervista social ai canali della Lega Serie A. E l'unione del gruppo è proprio la chiave dello straordinario cammino in campionato, a partire dal patto Scudetto che ha portato tutti a restare in azzurro nonostante proposte importantissime. Quello spirito di gruppo percepito anche ieri alle immagini di tutta la squadra al completo a Castelvolturno davanti alla tv, per seguire con grande trasporto la Primavera azzurra vittoriosa per 3-2 contro la Juventus a Vinovo.

L'Europa League è ormai un ricordo ed il successo nella gara di ritorno ha cancellato polemiche e probabilmente dato ulteriore fiducia alla squadra, concentrata come tutto l'ambiente sul campionato, su un cammino costruito con un lavoro di tre anni che ha portato gradualmente ad accorciare il gap conla Juventus nonostante le differenze economiche. A Cagliari la squadra è chiamata per certi versi all'ultimo sforzo dal punto di vista fisico, prima dell'arrivo della settimane tipo che l'anno scorso portarono al girone di ritorno record. Il posticipo di domani dà una mano agli azzurri che quindi avranno quattro giorni per smaltire lo sforzo in Germania e proporre un'altra grande prova.

Tra gli azzurri e la decima vittoria consecutiva (nove è l'attuale record del club), c'è la formazione di Diego Lopez che non è assolutamente da sottovalutare nonostante sia quindicesima e con otto punti di margine sulla terzultima: il Cagliari in casa riesce ad avere grande intensità ed è stato capace di mettere in difficoltà la corazzata Juventus, in una gara portata a casa con grandi polemiche per un possibile rigore nel finale per fallo di mano di Bernardeschi. Formazione estremamente fisica quella sarda (prima per duelli vinti in serie A con la media di 19 per partita, grazie soprattutto alla fisicità dei tre centrali e di Pavoletti) e col Napoli raddoppierà le forze - come hanno già ripetuto fino alla noia tutti i tesserati rossoblù - per una gara sempre molto sentita da quelle parti. Il Napoli naturalmente scenderà in campo forte del miglior rendimento esterno del campionato (11 vittorie e 1 pareggio), imbattuto per l'intero 2017 e con l'ultima sconfitta esterna che risale addirittura al novembre 2016. Numeri incredibili anche a livello europeo.