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Napoli, le indicazioni di mercato dal campo ed il primo vero test

Napoli, le indicazioni di mercato dal campo ed il primo vero testTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 22 luglio 2017, 08:452017
di Antonio Gaito

E' già il momento di accelerare, a poco più di tre settimane dall'andata del preliminare di Champions. Dopo i test contro Anaunia, Trento e Carpi, questa sera il Napoli vedrà salire ulteriormente il livello dell'avversario affrontando il Chievo di Maran in un percorso dettagliatamente programmato da Sarri e che continuerà poi con l'Audi Cup (contro Atletico Madrid, Liverpool o Bayern), il Bornemouth ed infine l'Espanyol il 10 agosto al San Paolo. 

Quello contro i gialloblù è il test più significativo del ritiro di Dimaro. Arriva dopo diciotto giorni di lavoro in ritiro, con il Napoli nel pieno dei carichi di lavoro e proprio per questo sarà utile a Sarri ed il suo staff per capire il livello della condizione e come calibrare le prossime settimane di allenamento per arrivare con la giusta brillantezza all'inizio della stagione. Il tecnico del Napoli sfrutterà tutta la rosa per schierare, come fatto finora, una formazione per tempo (ad eccezione dei giocatori in uscita come Duvan, Leandrinho, Rafael e probabilmente uno dei centrali perchè in cinque per formare due coppie). Sarà la prima uscita con ogni probabilità per Mario Rui, da due giorni pienamente in gruppo e provato ieri proprio in alternativa a Ghoulam (con Strinic ormai in uscita).

Curiosità anche per le scelte offensive e le indicazioni in ottica mercato. Tra i più positivi c'è sicuramente Milik che da centravanti sta confermando di poter dialogare bene con i 'piccoletti' nello stretto e di farsi sentire in area. Per ritagliare maggiore spazio al bomber polacco '94, pagato 35mln di euro, Sarri ed il club potrebbero anche rinunciare all'arrivo di un altro esterno offensivo a sinistra (individuato inizialmente in Berenguer, ma senza chiudere l'operazione): Mertens partirà da centravanti, ma Sarri negli ultimi giorni l'ha riproposto anche a sinistra e potrebbe essere lui all'occorrenza il sostituto per far rifiatare Insigne, in modo da dare comunque lo spazio che merita ad un giocatore dalle enormi potenzialità come Milik. Lavori in corso, in vista del preliminare ed una stagione lunga ed impegnativa.