Napoli, occasione primato nel momento più difficile
Nessuno fino a poche settimane fa avrebbe mai pensato ad un Napoli-Fiorentina così importante. La squadra di Sarri quest'oggi con i viola è chiamata ad una prova d'orgoglio: dovrà stringere i denti per chiudere il primo vero momento di difficoltà della stagione, dopo i due ultimi ko, il primo contro la Juventus che è costato la vetta della classifica, ed il secondo meno pesante - arrivato parallelamente a quello del City che ha vanificato ogni tentativo - ma che ha significato comunque l'addio alla Champions in un girone sulla carta tutt'altro che impossibile.
La condizione della squadra è lontanissima da quella migliore, soprattutto negli uomini chiave (mancherà ancora Insigne) ed in attacco, dove Sarri preferisce i titolari non al meglio alle alternative, ma momento difficile anche psicologicamente. Gli azzurri dovranno farsi trascinare anche dai 45mila spettatori del San Paolo per tornare alla vittoria e l'occasione è di quelle ghiotte, considerando che in caso di vittoria tornerebbe in testa alla classifica appena un turno dopo averla persa. Un treno da prendere al volo per una squadra che punta al titolo, tenendo presente che poi fino alla prossima gara Sarri potrà contare sulla settimana tipo per rimettere a posto i muscoli e riabbracciare probabilmente Insigne. Con i viola nessuna grossa novità: conferma per Zielinski a sinistra nel tridente, rientra Jorginho a centrocampo con Allan e Hamsik ed in difesa Mario Rui a sinistra, con Hysaj che si riposiziona a destra e Koulibaly-Albiol al centro.