Napoli, promosse le riserve. Diawara unica eccezione
Amadou Diawara è probabilmente l'unica eccezione, l'unico effetto collaterale del Napoli dei titolarissimi. Dopo la gara d'andata, quella che ha compromesso la qualificazione e in cui è stato in assoluto il peggiore in campo, anche questa sera il regista classe '97 non ha brillato. L'ex Bologna non è al meglio fisicamente, s'è limitato al compitino e non è mai andato oltre.
Meglio, molto meglio gli altri perché in un Napoli 'imbottito' di titolari per tentare di capovolgere il 3-1 dell'andata, chi ha giocato meno alla Red Bull Arena non ha affatto sfigurato. Anzi.
Piotr Zielinski è stato probabilmente il migliore in campo.
Schierato nel ruolo di ala destra, il centrocampista polacco ha dimostrato di potersi disimpegnare bene anche in quella zona di campo. Suo il gol che ha sbloccato il match, da lui probabilmente le note più liete di una serata amara. Bene anche Lorenzo Tonelli al centro della difesa, calciatore che sembrava smarrito e invece è ormai pienamente recuperato: una sfortunata deviazione sul tiro di Sabitzer fortunatamente finita sulla traversa in apertura e poi una prestazione di grande autorevolezza al fianco di Raul Albiol. Esemplare, infine, Christian Maggio: passano gli anni ma la sua dedizione alla causa e la sua disciplina restano da esempio per tutto lo spogliatoio. E questa sera non ha fatto eccezione.