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Napoli, Sarri: "Bravi ma non cambia nulla. Dito medio? Ci hanno sputato"

Napoli, Sarri: "Bravi ma non cambia nulla. Dito medio? Ci hanno sputato"
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 22 aprile 2018, 23:372018
di Dimitri Conti

Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha così commentato a Premium Sport il successo dei partenopei sul campo della Juventus: "Perfetta non è stata: se alzavamo i ritmi nel secondo tempo potevamo risolverla prima. Venire qui e fare la partita mettendo la Juve in condizione di giocare in ripartenza è difficile per tutti. Non abbiamo concesso niente, tranne che sulle palle ferme per la loro maggior fisicità. La vittoria è arrivata come logica conseguenza di questo. Per ora mi sono divertito: abbiamo fatto contenta una tifoseria straordinaria come la nostra e questo mi dà grande soddisfazione. La Juve è ancora davanti e non cambia quasi niente. Noi dobbiamo pensare solo alla partita di Firenze senza fare alcun tipo di volo. Vincere qui è difficilissimo e stupendo, soprattutto perché la soddisfazione va ai nostri tifosi. Dobbiamo essere anche lucidi nel dire che è una soddisfazione singola: per il resto cambia poco. Dal punto di vista dei risultati la Juve rappresenta il potere. Quello tecnico, ma secondo me anche qualcos'altro anche se è un'opinione mia personale.

Una squadra contro cui tutti vorrebbero vincere e quando succede c'è grande soddisfazione. Purtroppo i suggerimenti non li sento, perché ascolto solo l'opinione di mio nipote fuori dal calcio giocato che vedo. Mi sembrava una bestemmia venire qui cambiando un calcio che ci ha portati qui, a giocare alla pari con loro. C'era una mezza intenzione di cambiare negli ultimi 20-25 minuti ma la grande densità dopo il cambio di modulo nel secondo tempo ci ha consigliato di non andare in inferiorità numerica là nel mezzo. Io ho sempre detto che in questo momento storico il Napoli non può programmare vittorie: ci sono squadre più forti di noi. L'unica cosa programmabile è lo sviluppo tecnico di una squadra. Siamo contenti di aver visto crescere questa squadra negli ultimi tre anni, perché stasera siamo venuti a fare una partita senza timori in uno degli stadi più difficili d'Europa. Dito medio? I tifosi bianconeri non c'entrano niente, ho risposto ad un gruppo di persone che ci stavano insultando perché napoletani. Il 99% dei loro tifosi ci ha accolto bene, oggi anzi uno di loro era nel nostro albergo a scherzare con noi. Era rivolto a gente che ci ha sputato e che con la Juve non c'entra niente".