Napoli, Sarri sul Lipsia: "Perdere qui non è che ci cambi la vita"
Raggiunto da Sky Sport 24, l'allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha presentato la partita di ritorno con il RB Lipsia: "Siamo 19, con tre portieri, un paio di acciaccati: si parte tutti".
Problema superato per Mertens?
"Non penso sia un grande problema, vedremo come sta. Jorginho è uscito con una contusione al piede, però stamani ha fatto allenamento con noi. Penso sia recuperato".
Tanti dubbi in attacco.
"Speravo in un suggerimento vostro, anch'io ho tanti dubbi".
C'è voglia di dare un segnale, va onorata la maglia?
"Noi dobbiamo fare una partita diversa da quella fatta all'andata. Dobbiamo entrare in campo con l'obiettivo di vincere e di vedere se un episodio può riaprire un discorso. È difficile, ma non impossibile. Negli anni di vittorie esterne, piuttosto larghe, ne abbiamo viste".
Le hanno fatto una stanza per fumatori.
"Non penso apposta per me. Abbiamo una stanza per lo staff, mi sembra ingiusto che si debba cambiare insieme ai calciatori. Stiamo parlando di persone di 50-60 anni, non è nemmeno dignitoso cambiarsi assieme a loro".
Come vede la sfida?
"Siamo abbastanza sereni, sono una squadra forte. Noi dobbiamo sapere che perdere qui non è che ci cambi la vita, potrebbe non scalfirci più di tanto. Siamo in un momento in cui non siamo tanti".
C'è il Cagliari lunedì.
"Mi è dispiaciuto che all'andata sia stata fatta una partita che abbiamo sbagliato da parte di chi gioca meno. Sicuramente ho sbagliato io, ha sbagliato la società, ha sbagliato lo staff. Diciamo che tutto l'ambiente non ha aiutato la squadra a fare la partita che doveva fare".