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Napoli, Sarri vuole il riscatto a Lipsia: in palio c'è solo l'orgoglio

Napoli, Sarri vuole il riscatto a Lipsia: in palio c'è solo l'orgoglioTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 22 febbraio 2018, 08:452018
di Antonio Gaito

"Giovedì scorso abbiamo fatto una partita da cialtroni". Maurizio Sarri non ha usato troppi giri di parole a Lipsia, in conferenza stampa, per definire la prestazione nella gara d'andata persa 3-1 al San Paolo. Nonostante la vittoria sulla SPAL, il tecnico s'è portato dietro la delusione manifestata già nel post-partita di giovedì scorso ed ha chiesto una reazione alla sua squadra nonostante il discorso sia praticamente compromesso, considerando l'inevitabile turnover ed anche la forza dell'avversario sul proprio campo. "La responsabilità al 70% è mia, 10% dello staff, 10% della società e 10% dei giocatori. Tutto l'ambiente non era carico, è stato un errore, ed ora - ha proseguito - dobbiamo scendere in campo con grande voglia e con la speranza di avere qualche episodio a favore per riaprire la qualificazione. Ma se non raggiungiamo i due obiettivi, cioè riscattare l'andata e fare un buon risultato, inutile pensare al terzo che è la qualificazione".

Idee chiare per Maurizio Sarri che di uscire con un'altra sconfitta non ci pensa proprio. La formazione non dovrebbe essere molto diversa da quella dell'andata con cinque titolari in campo: Insigne probabilmente dall'inizio (nel tridente con Ounas e uno tra Callejon e Mertens) e Zielinski che arretra prendendo il posto di Hamsik (nel terzetto con Rog e Diawara), Reina confermato tra i pali, Koulibaly dall'inizio con Tonelli, Hysaj che si sposta a sinistra lasciando spazio a destra a Maggio. Più che sugli uomini, Sarri s'è soffermato sull'atteggiamento, sottolineando che il Napoli all'andata è crollato proprio quando ai cinque titolari si sono aggiunti dalla panchina Insigne, Allan e Mario Rui. "A livello di mentalità questa squadra in campionato sta dimostrando grande cuore e attaccamento - ha detto Sarri -, nelle altre manifestazioni non riesce a trovare lo stesso livello di determinazione ed è un salto che bisogna fare. Probabilmente dovremo ampliare l'organico, cercare di fare qualcosa in maniera diversa". Ma senza dimenticare però che "n questo momento chi vive Napoli sa benissimo che ai tifosi interessa solo una cosa". E non a caso, così come per l'andata col San Paolo semi-deserto, la gara di stasera è considerata quasi esclusivamente una distrazione in vista di Cagliari.