Napoli, si complica la caccia all'esterno: è necessario guardare all'estero

Il rifiuto di Simone Verdi al momento di definire il trasferimento rischia di mandare in crisi il Napoli. Diverse le piste alternative tenute in standby dal club azzurro in quel momento, ma che ora sembrano tutte non essere praticabili. Dopo l'attaccante del Bologna, il profilo che convince di più Maurizio Sarri - per conoscenze tattiche, caratteristiche e tempi d'inserimento ridotti - è quello di Matteo Politano, ma nonostante il pressing del classe '93 e dei suoi agenti sul Sassuolo, a gennaio è una pista da scartare. Il club neroverde infatti ha respinto anche l'ultima proposta da 20mln di euro complessivi più i prestiti di Maksimovic e Giaccherini ed è inutile rilanciare non essendo una questione di prezzo.

L'obiettivo è inserire in rosa un esterno offensivo, considerando lo scarso minutaggio - per motivi diversi - di Giaccherini e Ounas immediatamente alle spalle dei titolari, ma si cerca un giocatore pronto e quindi quasi esclusivamente dal mercato italiano. Per questo, ma anche considerando le caratteristiche troppo individualiste, non convince la pista Gerard Deulofeu che il Napoli vuole prendere solo in prestito con diritto di riscatto, e non obbligo, non esponendosi quindi con un acquisto definitivo. Difficile la pista Lucas Moura, nonostante un contatto previsto in giornata con gli agenti del giocatore mentre Amin Younes può essere la soluzione low cost, nonostante il valore del giocatore, protagonista l'anno scorso fino alla finale d'Europa League e poi in Confederations Cup con la Germania. Il giocatore ha rifiutato la corte dello Swansea (che ha offerto 10mln di euro all'Ajax, nonostante la scadenza a giugno), sarà quindi del Napoli che nel finale di mercato potrà provare a strapparlo in anticipo con un indennizzo.