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Napoli, tormentone Sarri: abbraccia il San Paolo ma rinvia la decisione

Napoli, tormentone Sarri: abbraccia il San Paolo ma rinvia la decisioneTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
lunedì 21 maggio 2018, 08:452018
di Antonio Gaito

50mila applausi convinti e interminabili per il Napoli. La squadra di Sarri ha battuto il Crotone, in una gara senza storia nonostante la differenza notevole sul piano delle motivazioni, e ha salutato il San Paolo col record dei 91 punti. Primato per la storia del club, assoluto per una squadra arrivata seconda in Serie A. La stagione straordinaria ed esaltante del Napoli non porta titoli, ma il post-partita è stato di grande commozione, riconoscendo tutti i meriti ad una squadra che ha chiuso col quarto punteggio di sempre nella storia della Serie A, alle spalle solo delle quote punti di Conte, Mancini ed appunto Allegri.

Non ha rispettato le attese invece il post-gara. Non per l'abbraccio scontato ad una bandiera come Christian Maggio, per la festa negli spogliatoi con tanto di champagne, ma per le dichiarazioni di Maurizio Sarri che pure a campionato finito ha rinviato il proprio futuro. Il tecnico non ha deciso e De Laurentiis ha già annunciato che il tempo è scaduto: "Se Sarri resta? Dovete chiederlo a lui, a me non ha mai voluto rispondere - ha detto il presidente -, l'ho chiesto all'agente e lui mi ha risposto boh! Per me la data non c’è più, è tempo scaduto, ad un certo punto mi devo prendere la responsabilità di andare avanti. Non è detto vada via... ma c’è una clausola e vediamo cosa accadrà". Dall'altro lato Sarri ha confermato in qualche modo i rumors sull'attesa per il Chelsea, che non ha ancora chiarito la scelta finale su Conte: "Parlerò con la mia famiglia, sono decisioni anche loro. Per restare vorrei comunque avere la percezione che sia possibile ripetersi". Entrando poi nel merito: "Cosa intendo? Sappiamo che ci sono delle clausole, a quelle cifre è difficile sostituirli. Se perdi Mertens con 28-30mln non trovi uno così. Se perdi Albiol a 7-8mln... Vedo pagare 70mln dei centrali che non valgono Albiol, allora uno si preoccupa...". Difficilmente però la scelta riguarderà solo l'aspetto tecnico e difficilmente il club potrà dargli garanzie su cosa succederà col mercato.