Napoli, tra sostituti e polemiche: complicata la successione a Reina

E' già partito il braccio di ferro per il rinnovo di Pepe Reina. Dopo l'accordo con Mertens, la schiarita per Ghoulam, per completare la lunghissima lista di prolungamenti manca soltanto il portiere spagnolo, in scadenza nel 2018. Per il classe '82, reduce da un campionato non proprio convincente, tra diversi errori, qualche grande parata e diverse gare giocate non al meglio, la società non sembra essere orientata ad un prolungamento e già si guarda intorno da un bel po'.

Nella conferenza stampa per il rinnovo di Insigne, De Laurentiis annunciò l'arrivo di un portiere esperto, ma tracciando l'identikit intorno ai 26-27 anni, pronto per giocarsela da subito e rappresentare il futuro del club. Il riferimento chiaro a Wojciech Szczesny, che rientrerà all'Arsenal dopo il prestito alla Roma, anche se nelle ultime ore è trapelato il nome anche di Bernd Leno del Bayer Leverkusen: profili di primo piano che chiedono ovviamente la titolarità. Quello status che Pepe Reina di certo non vuole mollare.

Nei prossimi giorni è atteso proprio l'agente dello spagnolo per trattare il rinnovo. L'entourage ha già fatto sapere che Reina, in ogni caso, resterà fino alla scadenza di contratto, fiutando probabilmente la scarsa volontà di prolungare l'accordo. Chissà però che non possa cambiare la situazione la battuta, evidentemente infelice, di De Laurentiis che ha portato ai tweet di Pepe e sua moglie Yolanda dopo la cena di fine anno. La gestione di quello che è il leader dello spogliatoio azzurro si fa sempre più complessa.