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"Nazionale? No, grazie". Ancelotti-Premier, nuova avventura all’orizzonte

"Nazionale? No, grazie". Ancelotti-Premier, nuova avventura all’orizzonte TUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
domenica 10 dicembre 2017, 07:202017
di Marco Frattino

L’Italia può attendere. Carlo Ancelotti l’aveva detto, in maniera più o meno esplicita, che la Nazionale non rappresenta adesso la sua priorità. Per una questione di motivazioni, ovviamente, perché l’ex Milan e Real Madrid si sente ancora un allenatore da campo e per questo vuole vestire la tuta tutti i giorni per gestire e curare ogni aspetto di uno spogliatoio. Ma anche perché, e non è un fattore meno importante, il calcio italiano non fa parte dell’élite Mondiale e non potrà tornarci per almeno tre anni. “Il calcio italiano ha dei problemi e, per quanto mi possa impegnare, non posso risolverli da solo. In questo momento il calcio italiano ha dei problemi, deve essere tutto il movimento che deve risolverli”, ha detto Ancelotti qualche giorno fa.

Adesso, invece, le sirene dei club inglesi iniziano a farsi sentire con una certa insistenza. Carletto non ha mai nascosto che una nuova avventura in Premier League potrebbe soddisfarlo, ed ecco che il Chelsea è tornato a pensare a lui per il dopo Antonio Conte. Nonostante l’esonero del 2011 dopo una stagione (la seconda a Stamford Bridge) senza successi, ma l’allenatore che ha portato la Decima al Santiago Bernabeu è corteggiato anche da Tottenham e Arsenal. Una nuova panchina a Londra, dunque, per Ancelotti. Che non ha escluso la Nazionale nel suo futuro ma vuole accettare a determinate condizioni, inesistenti al momento. La Premier, per il prossimo giugno, continua a chiamare.