Occhio alla sorpresa - Di Chiara, a Benevento per il grande salto

Dieci squadre, a 23 anni. Quando si parla di esperienza, spesso si considera più l'età che il percorso. In salita, quello di Gianluca Di Chiara. Classe '93, palermitano, cresciuto nelle giovanili del Parma e poi della Reggiana. Con gli amaranto esordisce fra i professionisti, poi vaga per la penisola: Pavia, Catanzaro, Foggia, Perugia le tappe princiapli. Alla corte di De Zerbi esplode in Serie C, gli umbri lo notano e Bucchi lo chiama a Perugia. Presenza fissa sulla fascia sinistra del Grifone, classico fluidificante. Con compiti offensivi, ma pronto a partecipare alla costruzione della manovra.

In estate, Di Chiara diventa nome caldo per il mercato: lo segue il Sassuolo, guidato da Bucchi che evidentemente alle sue sgroppate si è abituato. A brillare, soprattutto gli otto assist della scorsa stagione. Il Benevento, però, lo punta. E alla fine vince il duello di mercato, anche perché può garantire al giocatore un posto al sole senza se e senza ma. Nel 4-3-3 di Baroni, infatti, non sembrano esservi dubbi sul ruolo fondamentale disegnato per Di Chiara. Abituato a salire di categoria, pronto a brillare per il terzo anno di fila.