Pato: "Milan nel cuore, non volevo andare via. Ma dovevo, per rimettermi a posto"
Nella giornata dedicata al nono anniversario dell'ultimo Scudetto vinto dal Milan, anche Pato è intervenuto ai microfoni di Sky per parlare della sua esperienza in rossonero: "Quando ho deciso di venire in Italia ho incontrato subito il mister, mi ha presentato tutti i giocatori e venire al Milan è stata subito una grande responsabilità, è arrivato subito lo Scudetto ed essere campioni fuori dal Brasile nella squadra più bella e forte del mondo è stato bellissimo. Quello che mi ha stupito tanto è il rispetto e la umiltà di tutti, ma anche la voglia di vincere. Quello che mi dispiace è che quando ho iniziato ad avere gli infortuni non avevo la testa di adesso, mi è mancata attenzione al mio fisico e al lavoro che dovevo fare. I ricordi migliori però sono per il mio periodo in Italia".
Il gol contro il Barcellona: "Indimenticabile e molto difficile, ci riprovo anche oggi. Devo ringraziare tanto anche Massimo Ambrosini per l'assist a Madrid, lì ho avuto un po' di fortuna perché la palla girava, ma lo ricordo con tanto piacere".
Tornare in Italia: "Il Milan mi è rimasto nel cuore, non volevo andare via ma dovevo per mettermi a posto. Vorrei vincere qui al San Paolo, vorrei farlo quest'anno ma il futuro non si sa, il Milan e l'Italia rimarrà nel mio cuore. In futuro chissà...".