Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Pioli vota Cholito. E Babacar è il sacrificato eccellente dei viola

Pioli vota Cholito. E Babacar è il sacrificato eccellente dei violaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 22 settembre 2017, 08:002017
di Simone Bernabei

In casa Fiorentina Stefano Pioli sembra aver già stabilito gerarchie ben precise, con i viola schierati in campo sempre col 4-2-3-1 e con un elenco dei titolari ben preciso. Fra questi c'è sicuramente Giovanni Simeone, il post Kalinic arrivato in estate dal Genoa dopo una lunga trattativa. Il Cholito, dati alla mano, è uno degli acquisti più cari di sempre della società gigliata. Per strapparlo al Genoa, Pantaleo Corvino ha messo a bilancio un'uscita di 15 milioni più bonus. Cifre importanti, per una realtà come quella viola, che testimoniano le alte aspettative riversate sul figlio di Diego. Come detto Simeone è stato fin qui il titolare indiscusso della Fiorentina e inevitabilmente chi ne ha fatto le spese è El Khouma Babacar. Il senegalese dall'inizio del campionato ha visto il campo solo per 60 minuti, numero che stona un po' se messo accanto allo stipendio percepito.

Dopo la lunga serie di cessioni estive infatti Babacar è il giocatore più pagato dell'intera rosa con il suo milione e 400 mila euro. Ovviamente dietro alle scelte di Pioli ci sono questioni tecniche, ma verosimilmente anche di carattere economico. Il Cholito come detto è l'investimento principe dei viola, di quest'estate e più in generale della storia recente del club. Normale che si cerchi di salvaguardarlo e se possibile di valorizzarlo. E, forse anche per questo motivo, la maglia da titolare continua ad essere sua. Almeno fin quando Babacar non troverà quel salto di qualità che cerca da oramai diverse stagioni.