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Pjanic e Mandzukic: Juve alla slava, 2-0 alla Lazio

Pjanic e Mandzukic: Juve alla slava, 2-0 alla Lazio
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 25 agosto 2018, 19:552018
di Andrea Losapio

Un gol per tempo tra Mandzukic e Pjanic regalano il 2-0 alla Juventus

LE FORMAZIONI - Allegri sceglie di mettere in panchina la fantasia, con Dybala-Douglas Costa-Cuadrado che escono dagli undici per Bernardeschi, Mandzukic e Matuidi. Cristiano Ronaldo confermato, così come la difesa. La Lazio risponde con una formazione quasi obbligata, senza Luiz Felipe e Patric in difesa, Berisha a centrocampo. Dentro quindi Lulic, solo panchina per Badelj.

TANTI ERRORI - La Juventus prova a giocare sempre e comunque, sin dal basso, ma la Lazio prova a pressare alto e ripartire il più velocemente possibile. Così la Lazio crea qualche pericolo - su scarichi errati - ma non va mai troppo vicino al portarsi in vantaggio. Cosa che fanno i bianconeri con Khedira: lancio verso Mandzukic, sponda per il tedesco che a pochi passi colpisce a botta sicura, trovando solamente il palo. Sugli sviluppi dell'azione, Bernardeschi salta l'uomo e da posizione defilata esplode il sinistro, trovando una grande risposta di Strakosha.

DIPINTO PJANIC - Piemontesi che trovano più spazi, andando sempre più in crescendo. La manovra diventa avvolgente, fino al trentesimo: su una palla messa fuori dalla retroguardia laziale, Pjanic abbassa la schiena e inventa una scudisciata che batte prima a terra prima di infilarsi all'angolino. È l'1-0, giusto per quanto visto fino a un terzo di gara. La Lazio cerca il pari, con Immobile che allarga troppo una conclusione, ma solo Parolo fa sussultare lo Stadium con un colpo di testa sul finire di tempo: da solo non riesce a orientare verso la porta.

GABBIA RONALDO - Primo tempo così così per il portoghese, che però viene spesso raddoppiato per evitare che possa accendersi. L'unica volta che non capita, Ronaldo salta secco l'uomo e spedisce in mezzo per Mandzukic che, con i tempi giusti, dovrebbe solo spingere in rete. Condizionale d'obbligo perché il croato si trova più avanti e non può deviare. La Lazio continua a esserci, perché intorno all'ora di gioco c'è Luis Alberto che mira e cerca il sette, mancandolo di poco con un tiro a giro. Al 64' primo squillo: CR7 salta su un corner, Wallace la tocca, la palla sorvola la traversa. A venti dalla fine, Strakosha devia uno straordinario bolide del portoghese che, poco dopo, mastica una deviazione da pochi passi.

ALLA FINE ARRIVA MANDZUKIC - La Juventus continua a macinare gioco, fino al 75': Cancelo brucia la retroguardia, ancora una volta, e spedisce in mezzo per Cristiano Ronaldo. Strakosha, super, arriva anche su questo pallone, sporcando la traiettoria e impedendo al lusitano di infilare il primo gol italiano. La carambola, sul tacco, serve involontariamente Mandzukic che, da un metro, spacca la porta. 2-0 servito e partita chiusa, perché la Lazio non trova più la forza per ripartire.

Juventus-Lazio 2-0
Marcatori: Pjanic 30', Mandzukic 75'.

Juventus (4-3-3)
Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira (dall'84' Bentancur), Pjanic (dal 69' Can), Matuidi; Bernardeschi (dal 60' Douglas Costa), Mandzukic, Ronaldo

Lazio (3-5-1-1)
Strakosha; Wallace, Acerbi, Radu; Marusic, Parolo (dal 64' Badelj), Leiva, Milinkovic-Savic (dal 79' Durmisi); Lulic; Luis Alberto (dal 64' Correa); Immobile.