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Prandelli: "Turnover controproducente se non hai le coppe europee"

Prandelli: "Turnover controproducente se non hai le coppe europee"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 16 novembre 2018, 14:492018
di Lorenzo Di Benedetto

Cesare Prandelli, ex allenatore della Fiorentina, ha parlato al Corriere dello Sport-Stadio, partendo da una riflessione sul turnover: "È solo dannoso per chi non gioca le coppe. Giusto invece valorizzare la rosa se hai tante gare in poche giorni. Altrimenti se la fa una squadra che deve salvarsi o che non ha coppe non ha senso ed è controproducente". Poi parla della sua esperienza con i viola "Nel 2006-07 utilizzare solo 22 giocatori non fu premeditato ma significa che avevo giocatori più o meno dello stesso livello e potevo scegliere in base alla condizione fisica, psicologica e caratteriale. Quell'anno partivamo con -19 poi ridotti a 15 e quando vinci restando sempre a -11 e gli altri sono già a +8 diventa psicologicamente complicato. Allora per dare morale avevamo messo due classifiche nello spogliatoio, una virtuale e una reale. Quando abbiamo raggiunto la quota salvezza abbiamo fatto un brindisi.

Raggiungemmo un terzo posto virtuale tutto merito di una magia che si era creata, c'era una simbiosi unica tra squadra, tifoseria e città. Anche tra noi, ragazzi e staff, si era instaurato un rapporto che andava al di là dell'aspetto professionale. Ogni settimana Jorgensen portava cibo danese, all'inizio ci chiedevamo perché dovessimo mangiare poi diventò una bella abitudine. Anche in ritiro venivano le famiglie ed erano bei momenti, particolarmente aggreganti. Insomma avevamo trovato una bella empatia e fu un anno storico e per questo ebbi tante proposte ma ero impegnato e non sono andato via. Per la Nazionale? No, lì trovai le cose già fatte".