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Premier - Aguero cannoniere a prova di crash test, Kane vice-re

Premier - Aguero cannoniere a prova di crash test, Kane vice-reTUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
sabato 11 novembre 2017, 07:452017
di Mattia Zangari

Dopo undici giornate di campionato, un crash test ad Amsterdam, è Sergio Agüero il capocannoniere provvisorio della Premier League. Otto gol in otto presenze per il Kun, una sentenza di condanna che per i portieri di turno viene emessa con una cadenza spaventosa di 76 minuti; una continuità con la quale si è guadagnato un posto speciale nella storia del Manchester City come miglior bomber grazie alle 179 segnature messe a segno, due in più dell'ex detentore del record Eric Brook.
L'argentino precede sul trono dei top scorer d'Inghilterra Harry Kane, che ha lo stesso numero di centri del collega, ma distribuiti in maniera decisamente meno democratica: l'Uragano ha spazzato via con quattro doppiette Everton, West Ham, Huddersfield e Liverpool, pagando la solita crisi sotto porta nel mese di agosto, storicamente nero per lui, e l'infortunio che gli ha impedito di sfidare lo United a Old Trafford.

Scorrendo la graduatoria dei realizzatori più prolifici del football d'oltremanica ecco la carica dei cinque giocatori a quota sette: nel gruppone a forte tinte sky blues, con Gabriel Jesus e Sterling a rappresentare la fabbrica del gol di Pep Guardiola, c'è posto anche per Romelu Lukaku, alias l'all in di mercato di José Mourinho, Alvaro Morata, l'eletto di Antonio Conte per sostituire il ripudiato Diego Costa, e Mohamed Salah, cavallo di razza scelto da Jurgen Klopp per correre più veloce in classifica.

I primi due, per diversi motivi, hanno fatto mancare un determinato apporto alla causa: Lukaku, ad esempio, dopo un inizio folgorante suo e della squadra, si è impantanato il 30 settembre scorso, data della sua ultima esultanza nel torneo. Poi quattro giri a vuoto, guarda caso contro tre big, a far ripartire il mantra del 'segna solo con le piccole' dei suoi detrattori. Qualche appunto legittimo, inoltre, è stato mosso anche allo spagnolo ex Juve e Real Madrid, neofita del torneo di sua Maestà: il 9 dei Blues, se si toglie l'exploit con lo Stoke, sembra non essersi ancora calato perfettamente nella parte dell'attaccante totale che va per la maggior oltremanica. Anche se la prestazione con lo United, con gol decisivo annesso, fa ben sperare i suoi nuovi tifosi.

E a proposito di aspettative, quelle dei Reds sono state rispettate nel limite del possibile da Momo Salah: l'investimento corposo fatto in estate sta pagando dividendi anche insperati alla voce 'gol fatti', se si analizzano le sue statistiche alla luce della fallimentare esperienza al Chelsea dell'egiziano. Non è un caso che il suo nuovo mentore tedesco stia puntando molte delle sue fiches sul feeling con la porta per rimanere aggrappato alla top 4.

Tra i nomi suddetti, almeno all'apparenza, l'intruso sembra essere Sterling, che a guardare i numeri estraneo non lo è per nulla: l'ex Liverpool, infatti, esulta ogni 83 minuti, e a suon di prestazioni convincenti ha guadagnato lo status di titolare agli occhi di Sergeant Pep. Il quale può godersi anche l'apporto offensivo di Gabriel Jesus, attaccante implacabile alla cui vista quelli che lo definivano distrattamente un semplice vice-Aguero impallidiscono; e di Sané, inserito a pieno diritto nella classifica dei più pericolosi del campionato con 6 gol e 5 assist.
Assieme al riccioluto tedesco, ecco Vardy e Lacazette a chiudere la top 10: il working classe hero mette a referto quasi sempre gol inutili in un Leicester che ha rialzato la testa solo nelle ultime settimane, mentre il francese dell'Arsenal sta capendo solo ora - Wenger permettendo - quali sono i suoi veri partner di reparto.

CLASSIFICA CANNONIERI PREMIER LEAGUE:

Aguero 8
Kane 8
Gabriel Jesus 7
Lukaku 7
Morata 7
Salah 7
Sterling 7
Lacazette 6
Sané 6
Vardy 8