Quanto manca per il ct? Non troppo. Andava preso a settembre
Il sempreverde Giovanni Malagò, che ha preso questa sua caratteristica dal collega dirigente Abete, sta cercando di dettare la propria linea per praticamente tutto lo sport italiano. Peccato che per il calcio qualcosa non stia andando per il verso giusto. Perché è facile - e doveroso, aggiungiamo - prendersela con un Tavecchio che ha scelto il peggior tecnico della storia della nazionale italiana dal primo dopoguerra a oggi. Ma è ancora più semplice attaccare solo lui quando, aperta la stalla, i buoi sono scappati.
Il nuovo commissario tecnico arriva con sette mesi di ritardo. Madrid, inizio settembre, il 3-0 contro la Spagna doveva fare capire a tutti che era finita un'epoca, quella di Ventura, ed era iniziata un'altra, quella di dover andare ai Mondiali. Ora che arrivi Mancini - molto probabile - o chi per esso ha davvero poco senso, con un timing che, a dir la verità, continua a non convincere. Vero è che le partite con Arabia Saudita, Francia e Olanda saranno un antipasto della Nations League che andrà in scena - per la prima volta - a settembre. Ma oramai la stalla è aperta e i buoi scappati: così, mentre noi parleremo di Balotelli e della sua liaison continua con Mancini, gli altri giocheranno in Russia. "Non troppo", al 20 di aprile, dopo una mancata qualificazione a metà novembre, è una non risposta. Perché la domanda era inutile.