Regine d'Europa - Porto, dal dominio in patria all'occasione Champions
Il Porto arriva all'appuntamento degli ottavi di finale di Champions League contro il Liverpool senza aver mai battuto il club inglese nei quattro precedenti, ma può vantare una maggiore esperienza in tempi più recenti nelle fasi a eliminazione diretta della competizione. Attualmente, i portoghesi guidano la classifica di Primeira Liga con 55 punti, a +2 (ma con una gara in meno) rispetto alla coppia Benfica-Sporting Lisbona.
Come arriva - Inserito nel girone G assieme a Besiktas, Lipsia e Monaco, il Porto si è qualificato agli ottavi di finale come secondo classificato (dietro al club turco).
Questo il percorso del girone:
- Porto-Besiktas 1-3
- Monaco-Porto 0-3
- Lipsia-Porto 3-2
- Porto-Lipsia 3-1
- Besiktas-Porto 1-1
- Porto-Monaco 5-2
Questa la classifica del gruppo H:
Besiktas 14
Porto 10
Lipsia 7
Monaco 2
Punti di forza e punti deboli - I Dragoni sono imbattuti da 23 gare nei tempi regolamentari (hanno infatti perso ai rigori contro lo Sporting nella semifinale del 24 gennaio in Coppa di Lega portoghese), e la vittoria per 5-2 sul Monaco alla sesta giornata (l'ultima del girone di qualificazione) ha allungato a dieci la loro striscia di vittorie consecutive. Tra i punti deboli, sicuramente ci sono le alternative ai titolari che non sempre riescono a garantire lo stesso rendimento. Problema che si acuirebbe qualora l'assenza di Aboubakar (in dubbio per problemi muscolari) dovesse essere confermata.
La probabile formazione - José Sá; Maxi Pereira, Marcano, Reyes, Alex Telles; Ricardo, Sergio Oliveira, Herrera, Brahimi; Marega, Soares.
Indisponibili: Felipe (squalificato), Danilo (polpaccio)
In dubbio: Marcano (coscia), Aboubakar (problema muscolare)