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© foto di Federico Gaetano
venerdì 4 maggio 2018, 20:432018
di RMCSport Redazione

E’ stato inaugurato oggi il nuovo stadio ad Amatrice. La ricostruzione è stata finanziata tra gli altri dall'Istituto di Credito Sportivo e il presidente Andrea Abodi ha parlato a RMC Sport Live Show: “Abbiamo fatto solamente il nostro dovere. Grazie ad un gruppo di finanziatori, tra cui la Serie A, il Milan, l’Atalanta e tanti altri si è riusciti in pochi mesi a ripristinare lo stadio di Amatrice divenuto ancora più bello e funzionale. C’è voglia di impegnarsi ancora perché intorno al campo tante cose ad Amatrice sono rimaste come dopo il terremoto”.

Ieri Ferrero ha lanciato un appello per lo stadio Flaminio di Roma (Leggi la news, CLICCA QUI!), chiedendo di poter rilanciare questo impianto. Lei Abodi che idea si è fatto?
"E' un simbolo dal punto di vista sportivo e culturale. Da anni il Flaminio è stato abbandonato come molte parole e pochi fatti. Vogliamo collaborare con l'amministrazione comunale per fare uno studio che ci possa permettere di capire di cosa ha bisogno lo stadio Flaminio. Ferrero è un presidente vulcanico, aiuta anche a sdrammatizzare il calcio, ma ha la possibilità di fare proposte concrete. Un modo di salvare il Flaminio è quello di coinvolgere il villaggio olimpico di Roma '60".

Da dirigente di calcio cosa pensa del VAR in Europa?
"Sono stato tra i primi, da presidente della Lega di Serie B, a stimolare la federazione a proporsi per sperimentare questa tecnologia nel nostro paese. Gli arbitri sono sempre uomini e in un calcio sempre più veloce serve un aiuto del genere. Sono d'accordo che questa tecnologia possa essere introdotta anche in campo europeo. L'Italia dimostra che il VAR può rendere credibilità al calcio".