Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Bologna, Bigon: "Fiducia a Inzaghi, la squadra lo segue"

Bologna, Bigon: "Fiducia a Inzaghi, la squadra lo segue"TUTTO mercato WEB
domenica 9 dicembre 2018, 18:462018
di Pierpaolo Matrone
fonte Dall'inviato al Castellani, Dimitri Conti

Riccardo Bigon, direttore sportivo del Bologna, dopo la sconfitta di Empoli è intervenuto in mixed zone ai microfoni di RMC Sport: "Non pensiamo che tutte le colpe siano di Inzaghi. Dobbiamo assumerci tutti le nostre responsabilità, se abbiamo 11 punti la colpa è di tutti. Oggi però abbiamo fatto tanto, più di loro. Noi abbiamo fiducia nell'allenatore perché vediamo che la squadra ha fiducia nell'allenatore: combatte, è viva, si impegna, corre. Poi è chiaro che non è mai facile con nessuno. Dobbiamo riflettere sul perché non portiamo a casa punti nonostante buone prestazioni. Lavoriamo con passione, abnegazione, ma cercheremo fare di più e meglio. La situazione di classifica è la stessa di domenica scorsa. E' più preoccupante il fatto che non portiamo a casa il risultato nonostante creiamo, più che la situazione di classifica".

Cosa avete sbagliato nella costruzione della rosa? "Da un paio d'anni a questa parte vedo un Bologna che non ha mai sofferto per salvarsi. Siamo stati in linea con la nostra dimensione. Tutti speravano di crescere e di andare avanti, cosa che è ancora possibile. Ci sono ancora 23 partite e il mercato di gennaio. Basta una vittoria, un momento in cui ti giri un attimo bene. Ci sono tutte le problematiche, però, che devono farci riflettere. Magari abbiamo commesso qualche errore perché pensavamo che qualche giocatore avesse caratteristiche più congeniali al gioco dell'allenatore. Ci dispiace per i tifosi, che ci incitano sempre. Nel prossimo mercato cercheremo di sistemare le cose".