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Crespo su Lazio-Inter: “La Champions può cambiare tanto”

Crespo su Lazio-Inter: “La Champions può cambiare tanto”TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
sabato 19 maggio 2018, 10:302018
di Marco Frattino
fonte Dal nostro inviato a Londra, Alessandro Rimi

Hernan Crespo, ex attaccante di Lazio e Inter nonché ambasciatore del Parma, presente ieri sera Stamford Bridge per la sfida tra Inter Legends contro Chelsea Legends, ha parlato al microfono di RMC Sport.

Che gara ti aspetti domenica? “Sarà divertente, sono due squadre in cui ho un trascorso importante. La realtà è che qualificarsi per la Champions può cambiare il presente di una delle due Società, la posta in palio è altissima. L'Inter sabato scorso era morta, il Crotone domenica gli ha dato una mano. Quando succedono queste cose, spesso finisce bene. Vedremo, saremo spettatori interessanti”.

Un giudizio sulla Serie A? “Vincono sempre gli stessi (ride, ndr), che ci piaccia o no. C'è poco da dire, bravo il Napoli ma non credo che il risultato finale sia una casualità. E' frutto della programmazione, dell'organizzazione. Ho un passato sempre contro la Juve, ma sta facendo bene. Gli vanno fatti i complimenti”.

Hai giocato alla Lazio e all'Inter, cosa cambia in termini di pressione? “Per la Lazio la Champions è un sogno, per l'Inter è l'obiettivo. Anche se la Lazio aveva il match-point e l'ha fallito, mentre i nerazzurri erano morti, sono resuscitati e hanno un'altra chance. Questo vuol dire tanto”.

Da argentino, porteresti Icardi al Mondiale? “Mi preoccupa che Sampaoli ha avuto solo dieci gare a disposizione, non sappiamo a cosa andremo incontro. Se pensiamo a una squadra che avrà un fraseggio centrale, Aguero e Higuain sono superiori. Se l'Argentina dovesse giocare sulle fasce, come fa l'Inter, credo che Icardi sia insuperabile in area. Io lo porterei, al Mondiale tutti possono essere utili. È una decisione di Sampaoli, anche se nessuno ha ancora capito l'identità dell'Argentina”.

Confronto Spalletti-Inzaghi? “Sono bravi, è sicuro. Nell'approccio alla stagione sono diversi, Spalletti è sempre stato competitivo e arrivare quinto in campionato non è il massimo. Con Inzaghi è tutto di guadagnato, Spalletti si gioca tanto”.

Immobile-Icardi, chi merita di vincere la classifica marcatori? “Secondo me l'esito finale sarà figlio del risultato all'Olimpico, non so come sta Immobile. Ma è difficile pensare che l'Inter possa vincere senza gol di Icardi”.