Di Chiara: "Mancini e Ancelotti simili. Poca scelta per il ct"
"Di solito in Nazionale ci arrivavi quando eri un campione, adesso Coverciano è un posto in cui devi formarti e diventare campione. C'è una concezione diversa". Questo è il pensiero di Alberto Di Chiara, ex giocatore e opinionista di RMC Sport, espresso nel corso del 'Live Show': "Mancini è all'inizio, sta cercando di allestire una rosa all'altezza facendo di necessità virtù: ha un compito arduo e poca scelta, bisogna che gli italiani giochino di più in Serie A. Ci vorrà ancora un po' di tempo".
Il paragone con Ancelotti:
"Mancini è un uomo di calcio come Ancelotti e i due si trovano in una situazione simile e difficile. Sono due scommesse".
Cosa c'è di te in Biraghi?
"Il ruolo sicuramente, poi la maglia della Fiorentina. È migliorato moltissimo, ha reagito alle difficoltà. Ora è in Nazionale e ha sfruttato al meglio il deserto che c'è in questo momento".