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Lucarelli: “Napoli, esagerate le critiche ad Hamsik"

Lucarelli: “Napoli, esagerate le critiche ad Hamsik"TUTTO mercato WEB
© foto di Marco Iorio/Image Sport
lunedì 17 dicembre 2018, 21:452018
di Marco Frattino

Il Napoli ha superato ieri in extremis il Cagliari e in Europa League dovrà sfidare lo Zurigo ai sedicesimi. Attraverso RMC Sport, durante la trasmissione A Tutto Napoli, l'ex attaccante azzurro Cristiano Lucarelli ha affrontato i temi legati alla formazione partenopea. “Milik? A Bergamo e Cagliari ha regalato due vittorie e punti importanti al Napoli, che lascia gli azzurri dietro la Juve anche se il distacco resta importante. Peccato non sia riuscito a segnare anche a Liverpool, con maggior fortuna gli azzurri sarebbero agli ottavi di Champions. Milik è un ragazzo che, dopo qualche difficoltà fisiologica, sta dimostrando di essere un calciatore determinante, risolutivo. Può diventare molto importante per il Napoli”.

Hamsik è sempre nel mirino della critica, però quando manca il Napoli fatica a far girare il pallone. “Marek non è mai stato un calciatore che ha trascinato il Napoli in questi 11 anni in azzurro. È sempre stato molto risolutivo e determinante, con i suoi inserimenti e i suoi gol. Spesso è andato in doppia cifra, ma trascinare non è nelle sue caratteristiche. Non perché è sottotono. Ora si destreggia in un ruolo non suo, può farlo perché è forte ma non è il suo ruolo. Lui è sempre stato un centrocampista di inserimento a fari spenti, mettendo così in difficoltà gli avversari. Ora organizza il gioco, non sono d'accordo con tutte queste critiche. Forse quando manca ci si rende conto di quanto è davvero importante. È sempre stato il calciatore che determinava la situazione col suo modo di stare in campo, magari non toccava il pallone per qualche minuto per poi farsi vedere e andare a segno. Parlare di calciatore che non fa la differenza, per me, è tuttavia un po' esagerato”.

Griglia per l'Europa League? “Il Napoli è una delle squadre aspiranti a vincere la coppa, magari in Champions sarebbe stato difficile arrivare ai quarti. In Europa League può fare bene, può essere il trampolino di lancio. Un po' come accadde a me quando ero allo Shakhtar: vincere l'Europa League può essere un viatico per affrontare meglio la Champions dell'anno successivo”.