Palmieri: "Sassuolo, dimostreremo di esser competitivi"

Nella trasmissione settimanale de “La Giovane Italia”, Dario Ronzulli e Paolo Ghisoni hanno avuto come ospite telefonico Francesco Palmieri, attuale responsabile del settore giovanile del Sassuolo.

La squadra Berretti dei neroverdi ha appena vinto lo scudetto, vincendo la finale contro il Torino per 6-2: “Questo risultato ha un valore importante - racconta Palmieri - abbiamo vinto un campionato dove c’erano tante squadre con una gran tradizione di settore giovanile. Ad esempio l’Atalanta che abbiamo battuto in semifinale. Stiamo crescendo e dimostriamo di essere competitivi. L’anno scorso abbiamo vinto il Viareggio, quest’anno il Berretti. Stiamo dando l’opportunità a diversi ragazzi di approdare nel mondo professionistico”. (Tutti i giovani del Sassuolo sono presenti sull'Almanacco "La Giovane Italia 2017-18" - CLICCA QUI)

Successi importanti e consecutivi si raggiungono grazie ad una società strutturata e ben organizzata come il Sassuolo, ma anche con il lavoro di squadra: “Ho la fortuna di avere collaboratori bravi, forse qualcuno più bravo di me. Lavoriamo con le stesse idee per concorrere allo stesso obiettivo. Tre anni fa sono arrivato qui al Sassuolo con una società, con un amministratore delegato che aveva in mente un progetto ambizioso per il settore giovanile. Ci stiamo riuscendo poiché siamo ad un buon livello in tutte le categorie”.

Francesco Palmieri lavora da tempo nel settore giovanile, ma qualche sirena per lui è arrivata anche per ricoprire ruoli in prima squadra. Il Parma neopromosso in Serie A ha pensato a lui: “Ringrazio i gialloblù per avermi offerto un incarico di primo ordine, ma allo stesso tempo ringrazio il Sassuolo che mi ha dato tante opportunità e rimango qui per proseguire un certo percorso che magari riguarda anche la prima squadra”.

Nel frattempo il Sassuolo ha cambiato la guida tecnica affidando la panchina a De Zerbi. Già ci sono stati contatti tra Palmieri e l'allenatore bresciano: “È un ragazzo intelligente. Sa che è entrato a far parte di una società ambiziosa, lui è molto attento ai giovani. Ci auguriamo entrambi che si possa fare un lavoro importante”.