Ponciroli: "Roma, oggi non esiste un erede di De Rossi"

Fabrizio Ponciroli, direttore di Calcio 2000, a RMC Sport Live Show ha parlato nel corso del primo tempo di Roma-Porto di Champions League: "Bellissimo vedere una Roma così azzurra. Il Porto mi fa paura perché è una squadra che cerca di controllare il ritmo ma può trovare la via del gol. La Roma deve stare attentissima in difesa e l'importante è non subire gol. Mi andrebbe bene uno 0-0. Mi sembra di vedere una Roma che ha voglia di giocarsela e voglio vedere cosa farà Dzeko perché è l'uomo che deve fare la differenza".

Con Pastore siamo già ai titoli di coda oppure no?
"Vietato comprare giocatori dalla Ligue One perché è un campionato di basso profilo. Pastore può entrare all'ottantesimo quando gli altri sono stanchi".

Manchester United favorito contro il Paris Saint Germain?
"Secondo me sì. Mi dispiace per Buffon ma lo United senza Mourinho è un'altra squadra mentre i francesi che in campionato fanno amichevoli potrebbero avere qualche problema".

La Roma sta programmando il dopo De Rossi?
"In teoria sarebbe dovuto essere Florenzi ma si è un po' perso. Nelle idee della società era Florenzi l'uomo designato a prendere l'eredità di De Rossi. A questo punto è tutto in gioco. Io sono convinto che bisognerebbe investire tanto su Zaniolo perché può diventare importante per la storia della Roma. Oggi non esiste l'erede di De Rossi".

Dall'Europa League che ti aspetti?
"Io mi aspetto che l'Europa League quest'anno venga vinta da un'italiana. Inter e Napoli sono obbligate ad arrivare fino in fondo per salvare la stagione e anche la Lazio può dire la sua. Sarebbe da folli fare turnover proprio in Europa".