Zaccardo: “Ventura? Magari salva il Chievo e diventa un eroe”
Il campione del mondo 2006 Cristian Zaccardo è intervenuto a RMC Sport Network, nel corso del programma del mattino ‘Al VAR dello Sport’, per parlare tra le altre cose della sua prossima esperienza da calciatore.
Come procede il tuo percorso da calciatore?
“Quest’estate sono stato in Canada. Sta nascendo una nuova lega in ottica Mondiali 2026, la Canadian Premier League, in partenza prossimo aprile con chiusura a ottobre. Ho parlato con una squadra che ne prenderà parte per rientrare nel progetto: l’idea è quella di continuare a fare il calciatore per uno, due o al massimo tre anni, prima di intraprendere la carriera di allenatore o dirigente. Vedremo se si concretizzerà. Sono d’accordo con Cassano quando dice di poter giocare ancora in Serie A. Sarei pronto anch’io ma, purtroppo, con questa carta d’identità sei un po’ tagliato fuori”.
In futuro ti vedi più tecnico o dirigente?
“Non saprei, ho preso l’abilitazione per fare l’allenatore e quasi anche quella per il dirigente. Intanto le ho, sono portato per rimanere nel calcio e ricoprire più ruoli. Vediamo strada facendo che succede. Cannavaro e Oddo avrebbero voluto fare i direttori sportivi, ora invece allenano e anche con ottimi risultati. Detto questo, mi sento di poter dare ancora qualcosa da calciatore”.
A Coverciano chi ti ha dato la sensazione di poter diventare in futuro un grande allenatore?
“Forse Morgan De Sanctis. E’ molto colto e preciso, studia tanto sia da allenatore sia da direttore, ha carisma e può fare davvero bene”.
Ventura torna in una panchina di Serie A: te lo aspettavi già adesso?
“Sinceramente no, ma il calcio è bello perché ti dà sempre una seconda opportunità per ricominciare. Magari salva il Chievo e diventa un eroe. Parliamo di uno sport nel quale è semplice passare da un estremo all’altro. Scelta coraggiosa del Chievo, si vede che hanno pensato fosse quella migliore”.
In basso il podcast con l’intervista completa a Cristian Zaccardo