Robinho: "Ibra vincente e arrogante. Mansour voleva Messi al City"
"Ibrahimovic diceva che era stato lui a convincere i dirigenti del Milan a prendermi. Mi diceva: 'Sei qui per merito mio'. Sì, lui è arrogante, ma in senso buono. È solo fiducia e fiducia nel suo talento. Per me è tutto quello che un attaccante deve essere: uno showman e un vincente".
Così Robinho, ex attaccante del Milan, nel corso di una intervista rilasciata ai taccuini del Daily Mail. "Lo sceicco Mansour? Ho parlato un paio di volte con lui. Mi disse - rivela il brasiliano - che voleva fare di tutto per portare da noi Messi e Kakà. Il brasiliano è stato molto vicino, ma Messi era inarrivabile, io credevo nel progetto comunque. Lui voleva fare la formazione migliore del mondo e guardiamoli ora: possono giocarsela con tutte, hanno anche Guardiola che è il migliore di tutti”.