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Roma, Di Francesco: "Under? In Italia poca pazienza con i giovani"

Roma, Di Francesco: "Under? In Italia poca pazienza con i giovani"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
domenica 11 febbraio 2018, 23:002018
di Alessandra Stefanelli

Ai microfoni di Premium Sport dopo Roma-Benevento 4-2 è intervenuto il tecnico giallorosso Eusebio Di Francesco: “"Siamo partiti ad handicap, abbiamo trovato una squadra sbarazzina e stavamo in ritardo sulle uscite e sulle aggressioni. La squadra, come sempre, ha creato tanto ma mi infastidiscono i due gol presi. Questo deve essere un punto di partenza, l'aver trovato il gol è stato importante per Dzeko e Defrel. I compagni hanno voluto fortemente battesse lui il rigore. Questo fa capire l'atteggiamento di Defrel nei confronti della squadra. Dzeko aveva cercato tanto il gol anche nel primo tempo. Vive per il gol. Ha grandi mezzi e si fa condizionare a volte psicologicamente quando non segna".

Under? "Sono contento. A volte ci sono le giocate individuali e anche di squadra. Oggi è stato bravo lui, in un momento mentale ottimale, a concretizzare al meglio tutto quello che gli è capitato tra i piedi. Se qualcuno deve chiedere scusa a Monchi? Ma no, qui un giorno siamo bravi, altri giorni no. Under è un giocatore classe 1997, è venuto da un altro mondo dal punto di vista calcistico, ma noi italiano non siamo bravi ad aspettare nemmeno i giovani italiani, figuriamoci gli stranieri. La verità sta nel mezzo, certi giocatori vanno aspettati. Sappiamo che in un processo di crescita possono starci alti e bassi. Cosa mi è piaciuto e cosa no? Quando non abbiamo giocato in velocità abbiamo fatto fatica, nella ripresa abbiamo giocato in ampiezza e in verticalità, riuscendo a renderci molto più pericolosi. Under può diventare leader? Lo può diventare se continua ad allenarsi in un certo modo, fa anche degli allenamenti supplementari per cercare di capire determinate cose, se fa questo diventa un leader non nello spogliatoio ma in mezzo al campo. A me servono giocatori che si prendono le loro responsabilità in mezzo al campo”.

Schick? “Sarà importante quando si allenerà con continuità. Per ora non lo sta facendo, quindi serve tempo”.

Prima vittoria in rimonta stasera. Ho visto una squadra differente dopo la fine del mercato, una squadra più compatta, vogliosa di poter portare il risultato sapendo che stasera potevamo soffrire, il Benevento ha dato del filo da torcere al Napoli, non aveva nulla da perdere e ha messo qualità in mezzo al campo. C’erano tutti i presupposti per una partita rischiosa, noi siamo stati bravi ad avere la pazienza di ribaltarla”.