Samp, Giampaolo: "So cosa aspettarmi dal Crotone, serve entusiasmo"
"La gara con l'Atalanta non ci deve dare presunzione, più che altro". La Sampdoria riparte dalla vittoria contro gli orobici, nel prossimo turno di campionato c'è l'ostacolo Crotone. Ne ha parlato il tecnico blucerchiato Marco Giampaolo: "Quella gara ci deve dare entusiasmo: le energie dopo una partita così si disperdono, ma non ci deve essere presunzione, né tra i calciatori né nell'ambiente. Dobbiamo sempre capire che ogni volta bisogna rimetterci la faccia, cancellare il quaderno scarabocchiato e scrivere sempre cose nuove".
Su cosa aspettarsi dal Crotone.
"Nella partita di domani so cosa aspettarmi, so come giocano e quali sono le loro caratteristiche. La partita è come se l'avessi già vissuta, e ai miei calciatori chiedono di essere bravi e veloci nel capire che partita bisogna fare. Quantomeno bisognerà pareggiare la loro stessa rabbia. Dobbiamo giocare con la loro stessa determinazione".
Che tipo di squadra è quella calabrese?
"Il Crotone è una squadra che fa le cose per bene, non in maniera improvvisata. Può tenere testa a squadre di livello di questo campionato, rispettando le caratteristiche dei loro giocatori. La partita è difficile, i tre punti in palio contro il Crotone valgono come con le altre".
Cosa si aspetta dai suoi ragazzi?
"Mi aspetto una risposta mentale: se non giochi con impegno fai male a livello tecnico, se giochi male infici l'aspetto mentale".
Sulla crescita della squadra.
"Io ho una rosa con più giocatori in grado di giocare dall'inizio, frutto della crescita dei giocatori. Fossero rimasti quelli dell'anno scorso, non ci sarebbe stata crescita. Io penso che quelli che c'erano e quelli che sono arrivati contribuiranno a far crescere la squadra".
In arrivo il turno infrasettimanale.
"Qualcosa bisognerà cambiare, perché tre partite tolgono energie. Però ci penserò volta per volta, con un piccolo sguardo solo alla partita successiva. Le scelte che farò saranno orientate a Crotone, con mezzo occhio di riguardo a quella di Milano e punto".