Sampdoria, Giampaolo: "Io vicino alla Juventus? Parliamo di preistoria..."

Dopo il derby della Lanterna, terminato 2-0 per la Sampdoria, è intervenuto ai microfoni di Rai Sport il tecnico blucerchiato Marco Giampaolo: “La squadra è matura, fa le cose per bene. Se anche non ci fossi stato in panchina squadra avrebbe saputo cosa fare, anche se sarebbe stato un peccato non esserci. Dico grazie ai dottori che mi hanno permesso di essere qui. Puntare alla Champions? Basta vincere o perdere una partita che cambiano i giudizi. La Sampdoria deve pensare a vincere senza fissarsi obiettivi”.
Hai fatto il doppio dei gol dell’anno scorso. “È la qualità dei calciatori che fa la differenza, l’ho sempre detto. Se gli attaccanti sono forti anche l’allenatore sa attaccare.

Io vicino alla Juventus? Parliamo di preistoria, la storia dice un’altra cosa. Tre anni fa ero in Lega Pro, non faccio nessun tipo di programma. Devo pensare solo a fare bene”.
I giocatori non hanno l’ansia di sbagliare. “Oggi la partita è stata più difficile rispetto alle solite, la pressione del Genoa ci ha tolto un po’ di spazi e siamo stati meno liberi mentalmente. I ragazzi sono stati bravi a giocare anche questo tipo di partita più sporca. Avremmo potuto fare meglio, ma la squadra è giustificata perché questa partita pesa molto di più rispetto alle altre”.