Sampdoria, la salvezza passa da Marassi e da un super Quagliarella

Nove partite che decideranno il futuro di questa Samp. Il campionato di Serie A si sta avvicinando al rush finale e la formazione di Vincenzo Montella ha messo in cascina altro fieno per il mantenimento della categoria. Il pareggio di Empoli va visto come un bicchiere mezzo pieno soprattutto perchè ha dato continuità alla due vittorie contro Frosinone e Verona. La gara del "Castellani" ha legittimato il ritorno definitivo di Fabio Quagliarella. L'attaccante campano prima si è costruito da solo un'azione in cui è andato vicinissimo alla marcatura e poi ha portato momentaneamente in vantaggio i blucerchiati. Si tratta del terzo gol da quando è ritornato all'ombra della Lanterna, dopo la rete della bandiera siglata a San Siro e dopo il 2-0 contro i ciociari di Roberto Stellone al "Ferraris". Nota molto importante, in quanto è sempre positivo avere un punto di riferimento in avanti per la squadra che sappia tenere la palla, faccia salire la squadra e che gonfi la rete quando necessario. Bene, Quagliarella sa fare tutte queste cose dimostrandosi anche molto generoso e volenteroso nel recuperare palla aiutando molto i suoi compagni. Adesso guai a distrarsi un secondo. I tre risultati utili ottenuti in queste ultime uscite non devono rappresentare un punto di arrivo, ma bensì una solida base su cui costruire la salvezza.

Certo, le sconfitte di Frosinone, Udinese, Atalanta e Palermo hanno permesso di mettere un punto in più fra la Samp e queste formazioni, ma la strada da percorrere è ancora lunga. Domenica pomeriggio a Marassi arriva il Chievo di Maran, che nello scorso turno ha imposto lo 0-0 al Milan al "Bentegodi". Soriano e compagni devono sfruttare la forza del pubblico di casa per ottenere una vittoria che sarebbe vitale. Proprio il fattore campo deve diventare decisivo come è stato negli anni passati. Il "Ferraris" sarà un catino ribollente di passione e i blucerchiati dovranno percepirlo e trasformarlo in rabbia agonistica. Nelle prossime quattro partite saranno tre le gare interne, due delle quali contro dirette concorrenti come i gialloblu veneti e l'Udinese contestata dai propri tifosi. Nel mezzo la difficile trasferta contro la Fiorentina di Paulo Sousa e alla fine di questo minicliclo il Milan dell'ex Mihajlovic. Un filotto molto importante che non va sbagliato se poi si vorrà affrontare il finale di campionato con meno patemi possibili. Le carte in regola per fare bene la Sampdoria le ha, basta giocarle al momento giusto.