Sampdoria, si cerca sempre un esterno sinistro. Poulsen non va in ritiro
Sistemato (o quasi) il reparto avanzato con l'arrivo imminente di Manolo Gabbiadini (21) dalla Juventus, la Sampdoria sta lavorando anche in uscita, e già nei prossimi giorni potrebbero essere annunciate diverse partenze, come ad esempio l'esterno di centrocampo genovese Luca Rizzo (21), rientrato dal prestito al Pisa, e il centrocampista Alessandro Martinelli (20), al Portogruaro nell'ultima stagione, che andranno a maturare in cadetteria. Da piazzare anche il trequartista argentino Juan Ignacio Antonio, il centrocampista greco Savvas Gentsoglou, il laterale sinistro ungherese Zsolt Laczko e il portiere Vincenzo Fiorillo che vuole andare a giocare titolare. Questi quattro difficilmente partiranno per il ritiro per Bardonecchia e rimarranno a Bogliasco ad allenarsi insieme ad Enzo Maresca e al danese Simon Poulsen, che non rientrano nei piani tecnici e saranno ceduti.
Con Marcelo Estigarribia non riscattato dal Deportivo Maldonado e due sicuri partenti come Laczko e Poulsen, si apre un enorme vuoto sulla fascia sinistra.
Al momento è l'unico ruolo della rosa completamente scoperto, e nonostante i numerosi nomi che si sono fatti (Brivio, Mesbah, Morleo, Llama, Rubin, Dossena e tanti altri), la Sampdoria attualmente non ha un laterale di piede mancino e rischia di partire per il ritiro in alta Val di Susa senza una pedina fondamentale per il gioco di Delio Rossi, orientato sempre più a proseguire il lavoro tattico sul 3-5-2 o 3-4-3. L'unico in rosa che potrebbe momentaneamente ricoprire quel ruolo, come è accaduto in qualche occasione la scorsa stagione, è lo svizzero Gaetano Berardi (25), ma anche il suo futuro appare lontano da Genova. La priorità del club blucerchiato adesso, quindi, diventa, oltre a sfoltire l'organico grazie anche all'aiuto del neo collaboratore dell'area tecnica Peppino Pavone, consegnare a Delio Rossi uno, se non due, esterni di sinistra.