"Sanchez è uno dei migliori". Ma per la Champions non è abbastanza
"Alexis è uno dei migliori attaccanti al mondo e completerà il nostro giovanissimo e talentuoso gruppo di punte". Parola di José Mourinho. Erano i giorni dell'arrivo del Nino Maravilla a Old Trafford, scambiato con l'Arsenal in cambio di Mkhitaryan più conguaglio economico. Per convincerlo, i Red Devils non badarono proprio a spese e Sanchez diventò immediatamente il giocatore più pagato della rosa e sul podio della Premier con quasi 16 milioni di euro all'anno. Cifre ai limiti dei parametri del mercato, giustificabili solo per un top player in grado di fare la differenza.
E Sanchez, acquistato nonostante la concorrenza attiva di Manchester City, Bayern Monaco e PSG, era stato preso proprio per questo. Ma per ora il cileno non sta rispettando le attese: 6 partite in Premier, 2 il FA Cup, 2 in Champions e solo un gol segnato. Un po' poco, per uno che doveva far fare il salto di qualità alla squadra. Anche alla luce delle cifre spese solo due mesi fa per lui.