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Serie A, la Top 11 dell'ottava giornata. Icardi-Immobile-Thereau mattatori

Serie A, la Top 11 dell'ottava giornata. Icardi-Immobile-Thereau mattatoriTUTTO mercato WEB
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
martedì 17 ottobre 2017, 08:152017
di Gaetano Mocciaro

Top 11 dell'ottavo turno di Serie A a tinte azzurre, biancocelesti e nerazzurre:

In porta non possiamo che mettere Thomas Strakosha. Nelle pagelle di TMW la sua prova è stata così descritta: "Come un dio sceso in terra, oggi dispensa miracoli. Commette una leggerezza su Higuain, ma gli va bene. Prima si supera su Higuain, poi al 97' intuisce il lato del rigore di Dybala e porta la vittoria ai suoi".

Terzino destro Danilo D'Ambrosio: Attento e preciso in copertura, innesca Candreva per la prima rete e subisce fallo da rigore nel finale. Coppia centrale tutta napoletana con Raul Albiol e Kalidou Koulibaly. Il primo stravince il duello con Dzeko che irritato lo scalcia più volte; il secondo è un muro invalicabile. Impeccabile di testa e nell'occupare il primo palo sui cross laterali. Terzino sinistro è Bruno Martella, al suo primo gol in Serie A oltre ad aver dato una prova di grande attenzione in copertura.

Il centrocampo a tre ha in Sergej Milinkovic-Savic la sua certezza. Era un protagonista atteso e così è stato. La Juve lo segue, lui le dice di osservare bene ciò che è in grado di fare: trova corridoi che altri non vedono, si batte a centrocampo e regala dei guizzi di gran spessore. Andrea Poli: corre tanto e si sacrifica per la squadra, a Bologna è rinato. Completa il trio Jordan Veretout: già nelle prime battute si vede che è in buona giornata. Soprattutto per quanto riguarda il punto di vista atletico: quando accelera e mette la spalla in posizione d'impatto è semplicemente incontenibile. Propizia il raddoppio di Thereau.

Per l'attacco la punta di diamante non può che essere Mauro Icardi: l'uomo derby si porta a casa il pallone della partita e regala all'Inter tre punti che la mantengono sulla scia del Napoli. Segna di rapina, al volo e d'astuzia, e dal dischetto mantiene la freddezza necessaria per superare Donnarumma. In cattedra anche Ciro Immobile: nel secondo tempo della sfida contro la Juventus è praticamente perfetto. È lui l'uomo in più di questa Lazio. Infine Cyril Théréau, che ritrova sulla sua strada la sua freschissima ex e ritiene giusto castigarla con una doppietta.