Simeone non si dà mai per vinto: tecnico decisivo nel successo con la Roma

C'era una volta Diego Pablo Simeone. Un allenatore che sulla panchina dell'Atletico Madrid ha fatto dei veri e propri miracoli, vincendo una Liga contro le superpotenze spagnole e arrivando per due volte in tre anni vicinissimo alla vittoria della Champions League. Quest'anno però le cose sembrano essere cambiate: la sua squadra avrà bisogno di un vero e proprio miracolo per accedere agli ottavi della coppa più importante d'Europa e nella Liga si trova a 10 punti di distanza dal Barcellona capolista, nonostante le zero sconfitte in campionato e un solo KO proprio nella ex Coppa dei Campioni.

Vietato però dare per morto il Cholo e la Roma lo sa molto bene, visto che quando sembrava aver già in tasca il pass per il prossimo turno prima Griezmann e poi Gameiro hanno impedito al popolo giallorosso di esultare e gran parte del merito deve essere attribuito proprio a Simeone che ha risolto la partita con i suoi cambi in corso d'opera. Prima l'ingresso in campo di Joaquin Correa, autore dell'assist dell'1-0 per il numero 7, poi quello di Gabi, che ha dato ordine al centrocampo, e infine quello dell'ex Siviglia, capace di mettere al sicuro il risultato.

L'Atletico Madrid ha vinto la partita contro la Roma grazie alla sua panchina e per questo non si può certo non pensare al lavoro del Cholo, che proverà fino all'ultimo secondo della sfida di Stamford Bridge contro il Chelsea a raggiungere ancora una volta gli ottavi di Champions, essendo comunque consapevole di essersi "suicidato" nel doppio confronto contro il Qarabag, gettando al vento molte possibilità di andare avanti nella competizione.