Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Sos Milan, mancano punti e gioco. Col Napoli arriva il sesto ko

Sos Milan, mancano punti e gioco. Col Napoli arriva il sesto koTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 19 novembre 2017, 08:152017
di Antonio Vitiello

Ancora una sconfitta, la sesta in appena tredici partite di serie A. Il Milan continua a faticare negli scontri diretti, ieri con il Napoli è arrivata la sesta sconfitta contro le sei squadre davanti in classifica. Nello specifico Samp, Lazio, Roma, Inter, Juve e Napoli hanno battuto i rossoneri, lasciando il gruppo di Montella isolato a quota 19 punti. C’è un evidente problema che sta frenando il decollo della squadra, perché esclusi spezzoni di gara in cui esce fuori l’orgoglio e la buona volontà, il gioco non è mai continuo.

In particolare contro gli azzurri Montella ha voluto puntare su alcuni giocatori in posizioni specifiche del campo in cui hanno riscontrato enormi difficoltà. Borini terzino destro, nel confronto con Insigne, è andato in affanno. L’esclusione di Rodriguez grida ancora vendetta, soprattutto per un giocatore che tornava con il morale alle stelle dopo aver portato la Svizzera ai Mondiali. Un Milan che nel primo tempo con il Napoli non si è mai reso pericoloso in area avversaria, riproponendo il solito attacco privo di mordente con un Kalinic prigioniero della difesa avversaria.

Solo nel finale si è vista una reazione, complice un calo del Napoli, e grazie ad una prodezza di Romagnoli. Ma l’SOS è già scattato da un pezzo, questo Milan è in riserva. L’unica chance arriva dal calendario, con squadre più alla portata dei rossoneri dopo aver perso tutti gli scontri contro le big del campionato. Il ritardo accumulato è abbastanza pesante, la stagione è compromessa ma Montella ha il dovere almeno di puntare al sesto posto per restare nel giro dell’Europa League, ma prima di tutto va individuato un modulo e dato un gioco preciso alla squadra, perché al 19 novembre ancora non c’è.