Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Spettacolo giallorosso, sprofondo blucerchiato. Roma-Samp finisce 4-1

Spettacolo giallorosso, sprofondo blucerchiato. Roma-Samp finisce 4-1
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 11 novembre 2018, 17:112018
di Gaetano Mocciaro

La trasferta di Mosca fa bene alla Roma, che torna a vincere in campionato dopo oltre un mese, nel quale ancora una volta era stata messa in discussione la panchina di Eusebio Di Francesco. Un successo netto, meritato, che dà morale al gruppo e soprattutto ai giocatori meno impiegati e quelli più contestati. Sono stati loro i veri protagonisti del pomeriggio dell'Olimpico: Cristante, Juan Jesus e Schick sono stati i protagonisti, assieme ad un El Shaarawy che in questa stagione è sempre più goleador. I giallorossi si rilanciano in zona Champions e lasciano in crisi solo la Sampdoria: terzo ko consecutivo dei blucerchati e difesa che nelle prime giornate era un punto di forza ha visto Audero raccogliere per 11 volte il pallone dalla propria porta.

SCHICK, ULTIMO APPELLO. SAMP, RIVOLUZIONE - Eusebio Di Francesco lancia Patrick Schick dal primo minuto e lo fa in una partita speciale, contro la sua ex squadra. Terza chance in questa stagione per il ceco dall'inizio. A supporto ci sarà Kluivert, confermato dopo la prestazione di Mosca, anche se l'olandese agirà a destra per lasciar spazio sull'out opposto ad El Shaarawy. Out De Rossi, in mediana ci sarà Cristante a fare coppia con Nzonzi mentre in difesa un turno di riposo per Fazio per lasciar spazio a Juan Jesus. Florenzi, che ha giocato esterno alto contro il CSKA, viene arretrato nei quattro di difesa.

Per la Sampdoria: Giampaolo lascia a riposo Tonelli mentre torna al centro della difesa Colley. In cabina di regia spazio a Vieira con Ekdal in panchina mentre Linetty prende il posto di Barreto da interno. Turnover davanti con Caprari unico confermato rispetto a domenica scorsa: Saponara e Quagliarella fuori, Ramirez e Defrel dentro.

CRISTANTE LA SBLOCCA. ANZI, JUAN JESUS - Blucerchiati che partono forte provando la conclusione con Linetty e Ronaldo Vieira senza però trovare la porta. Alla prima occasione i giallorossi colpiscono: da un calcio d'angolo Cristante è perfetto nella scelta di tempo e nella torsione, indirizzando il pallone sul palo più lontano, superando Audero ma vedendosi negata la gioia del gol da Juan Jesus che ribadisce il pallone in rete nonostante stesse già entrando. Il brasiliano non finiva nel tabellino dei marcatori da 5 anni. E all'epoca giocava ancora nell'Inter. Il vantaggio dà coraggio ai padroni di casa, dove spicca Justin Kluivert: l'olandese si rende pericoloso in un paio di occasione con la sua velocità e la sua agilità. E in un'azione personale trova il palo. Un legno anche per la Sampdoria, con un disimpegno errato di Kolarov che quasi fa autorete.

VAR E SLIDING DOORS La Sampdoria potrebbe pareggiare i conti al rientro dagli spogliatoi: contatto in area fra Manolas e Ramirez. Irrati indica il dischetto, poi il VAR gli fa cambiare idea non prima di aver osservato più e più volte la scena. Il contatto c'è, ma la postura del greco suggerisce come non ci sia l'intenzione di contrastare l'avversario. È il 54' e il dietrofront sul rigore cambia totalmente la partita: passano cinque minuti e la Roma raddoppia: El Shaarawy apre per Kolarov, il serbo è un treno sulla sinistra e dal fondo mette a centro area un traversone basso che Schick raccoglie e trasforma in rete. Eccola, puntuale, la legge dell'ex: primo gol per l'attaccante ceco e chissà che questa non sia la sua svolta. Negli ultimi giorni si era parlato di una sua cessione a gennaio. Schick è il 14° giocatore della Roma in gol in questa stagione. La squarda di Eusebio Di Francesco è una vera cooperativa del gol.

IL FARAONE COMANDA - Il 2-0 chiude virtualmente la part ta. La Samp accusa il colpo, la Roma ne approfitta e inizia lo show di Stephan El Shaarawy: il Faraone calcia dalla distanza e Colley tocca di mano. Rigore, anzi no. Il VAR fa ricredere ancora Irrati. È il 67'. Passano altri 5 minuti e El Shaarawy si inventa un gran gol: gioco di prestigio di Pellegrini per Kolarov, il serbo serve il numero 92 che si allarga nel tentativo di superare Audero, si gira e col destro disegna una palombella che si infila nel sette più lontano. Nel finale arrivano altri botti: Defrel a un minuto dalla fine risponde a Schick nella sfida degli ex. Il francese stoppa un traversone dalla destra, si libera in maniera elegante di Manolas e supera Olsen. Ma l'ultima parola ce l'ha ancora El Shaarawy: Under di tacco libera Dzeko che si invola sulla sinistra e calcia in porta, Audero respinge ma sul tap-in c'è ancora l'ex Milan che cala il poker e segna la sua quinta rete in campionato.

IL CALENDARIO - Al rientro dalla pausa la Roma affronterà l'Udinese alla Dacia Arena, prima del big match del 2 dicembre all'Olimpico contro l'Inter. Per la Samp la settimana delle nazionali arriva provvidenziale. Necessario fermarsi, leccarsi le ferite e ricominciare: ci sono due settimane per preparare il derby. Bere o affogare.