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Talenti italiani: le promesse da mantenere

Talenti italiani: le promesse da mantenereTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 20 ottobre 2017, 07:152017
di Gianluigi Longari

Grande talento, grandi promesse, non ancora mantenute del tutto. E’ questo il sunto della situazione legata ad alcuni dei talenti più fulgidi del nostro calcio, non ancora riusciti ad ottenere sul campo i riscontri sui quali tutti avremmo scommesso senza esitare solo qualche mese fa. Paradigmatico il caso di Orsolini, protagonista assoluto di una stagione da urlo con la maglia dell’Ascoli, al punto da essersi meritato l’interesse concretizzato della Juventus nei suoi confronti: fa specie che il prestito in un ambiente ideale per la crescita delle sue caratteristiche come Bergamo, non siano ancora stati avvistati gli sviluppi che presto o tardi ci aspettiamo di osservare. La concorrenza importante ed i meccanismi complessi di Gasperini rappresentano comunque due alibi ancora spendibili in attesa che il talento faccia il suo corso.

Un altro giocatore sul quale la Juventus ha scommesso con forza è Rolando Mandragora: il centrocampista è destinato ad una carriera ai massimi livelli, e solo la sfortuna ha impedito di osservare l’esplosione delle sue qualità ai massimi livelli. Intanto l’approccio alla serie A con un ruolo da protagonista a Crotone sta fornendo i primi frutti, con tanto di gol a fare da ciliegina.
Stupisce che invece non si sia ancora arrivati alla consacrazione definitiva per Stefano Sensi: il centrocampista tascabile del Sassuolo era stato protagonista di una vera e propria guerra di mercato nell’inverno del 2016, ma ad un anno e mezzo di distanza non possiamo ancora parlare di un protagonista assoluto del nostro calcio. Classe 1995, visione di gioco da top player e una carriera ancora da spendere gli indizi che fanno propendere per ulteriore pazienza. Il calcio italiano lo aspetta a braccia aperte ed avrebbe un gran bisogno di lui.