Tanto tuonò che piovve: Ventura anticipa Tite e chiama Jorginho

Jorginho in Nazionale. Il ct dell'Italia Giampiero Ventura ha deciso di convocare il centrocampista del Napoli per lo spareggio Mondiale con la Svezia. Una svolta epica, che aumenta non poco la qualità della mediana azzurra, dopo l'acceso botta e risposta tra i due dello scorso agosto.

"Pentito di aver preferito l’Italia al Brasile? Mi limito a rispettare le scelte del ct, pur senza capirle né condividerle. Mi sembra che si stia negando l’evidenza. Niente di più", aveva dichiarato senza troppi peli sulla lingua l'italo-brasiliano. Una frecciatina rispedita immediatamente al mittente da Ventura: "Sono sorpreso e anche un po' stupito dalle parole di Jorginho. Lo ritengo uno dei migliori interpreti del suo ruolo di metodista. Per come stiamo giocando ora, però, non c'è un ruolo per lui".

Convocato due volte da Conte (24 minuti giocati nelle amichevoli con Spagna e Scozia), ma sempre escluso nell'era Ventura. Tanto da riflettere a lungo se la scelta italiana, anziché quella brasiliana, fosse davvero quella giusta. Ma quest'ultima, attesissima, chiamata può finalmente cambiare tutto e tingere - per sempre - di azzurro il futuro di Jorginho. Per la gioia dell'Italia intera, ancora alla ricerca del suo nuovo playmaker dopo l'addio di Pirlo.