Tare e il campionato falsato. Tutti gli episodi contro la Lazio
Alla Lazio mancano dodici punti. Questa è la teoria di Igli Tare, dirigente biancoceleste, che ha sottolineato come il Var non sia "fortunato" contro di loro. Anzi, in realtà la scelta sarebbe stata fatta a tavolino per penalizzare il club di Claudio Lotito, forse caduto in "disgrazia" dopo la mancata qualificazione dell'Italia dell'amico Carlo Tavecchio. Sono cinque i momenti in cui il Var ha deciso le partite della Lazio, da una parte o dall'altra, volendo escludere casi limite.
Fiorentina-Lazio 1-1
Veretout, in ritardo, spinge Parolo da dietro. Il fallo è evidente, probabilmente sulla riga dell'area di rigore: avviene sull'1-0. Netto, invece, il fallo di Caicedo su Pezzella per l'1-1 a finale.
Lazio-Torino 1-3
Sul finire del primo tempo, Immobile prova a mettere il pallone al centro, Iago Falque la tocca evidentemente con la mano, sullo 0-0. Subito dopo l'attaccante biancoceleste viene espulso per un colpo dato a Burdisso.
Milan-Lazio 2-1
Il Milan va in vantaggio al quindicesimo, con un tocco di braccio di Patrick Cutrone. Sarebbe da annullare, l'arbitro sorvola. Accade sullo 0-0.
Lazio-Juventus 0-1
A metà del secondo tempo Lucas Leiva anticipa nettamente Benatia, che lo affossa con un calcio. Anche qui sembra evidente il contatto, capitato sullo 0-0.
Cagliari-Lazio 2-2
Forse il meno importante ai fini del risultato, certamente quello più discusso. Immobile viene abbattuto da Barella, in area. È rigore lapalissiano, ma il risultato era sull'1-0, poco dopo Ceppitelli, con un autogol, pareggia l'iniziale vantaggio di Pavoletti.