TMW - Genoa, festa di Natale del settore giovanile: "Studiate e divertitevi"
Dalla Primavera ai Primi Calci del 2010 passando per tutta la leva femminile. Il settore giovanile del Genoa si è ritrovato ieri sera all'RDS Stadium della Fiumara per la tradizionale festa natalizia. Una parata di ragazze, ragazzi, bimbe e bimbi rossoblu accompagnati dalle famiglie per scambiarsi gli auguri insieme ai mister e ai dirigenti. Sport, calcio e anche spettacolo grazie all'intrattenimento del noto comico, e grande tifoso genoano, Enrique Balbontin che ha allietato la serata con i suoi sketch e la sua simpatia. A rappresentare la prima squadra c'erano il capitano Domenico Criscito, Davide Biraschi e Nicolas Spolli.
PRIMA LO STUDIO - "Anche io ho iniziato all'età vostra avevo il sogno di diventare quello che sono - ha detto dal palco Davide Biraschi -. Quello che mi sento di dire è che un percorso molto difficile, pieno di insidie, di problemi e di sacrifici. Quello che consiglio a tutti voi è di provare a diventare giocatori ma allo stesso tempo di crearvi altre opzioni. Sicuramente quella più importante di continuare ad andare a scuola e studiare. Se un giorno questo diventerà il vostro lavoro vi dico che è bellissimo però, ripeto, studiate perchè è più importante".
IMPORTANTE DIVERTIRSI - Dopo il difensore romano, da tre stagioni al Grifone, ha parlato anche Nicolas Spolli: "Ho iniziato in Argentina quando ero piccolo. Giocavo attaccante, il percorso è stato lungo. Per i più piccoli questo è un gioco e devono cercare di prenderlo così. Devono andare in campo pensando a divertirsi e basta. Mi divertivo facendo l'attaccante poi quando ho iniziato a fare più sul serio sono passato in difesa. Ripeto, penso che soprattutto i più piccoli devono godersi ogni momento perchè passa tutto molto veloce. Devono godersi ogni allenamento e sapere che questo è un gioco".
SALTO INDIETRO NEL TEMPO - "Vedendo tutti questi ragazzi mi riporta indietro di tanti anni - chiosa il capitano Mimmo Criscito -. Anche io, come loro, sognavo di diventare un calciatore. Adesso lo sono, sono il capitano del Genoa, squadra dove ho iniziato a giocare a 14 anni. Vi dovete divertire, il calcio è divertimento. Poi più si va avanti e più si farà sul serio. Ora però divertitevi, questo sport è il più bello del mondo".