TMW RADIO - Brambati: "Allegri e Belotti non valgono certe cifre"

Massimo Brambati è intervenuto a TMW Night Show su TMW Radio. L'ex difensore di Bari e Torino ha parlato del possibile trasferimento di Leonardo Bonucci al Milan: "Sono particolarmente sorpreso, non mi aspettavo che la Juve non accontentasse uno degli uomini chiave dei 6 scudetti bianconeri. Credo che il giocatore non sia contento a 360° della Juventus, avendo puntato i piedi per andare via. Magari Marotta dirà che non trattiene i giocatori che non vogliono rimanere ma a mio avviso poteva essere un acquisto in più per la Juve perché a mio avviso rappresenta un punto in più per ogni difesa che ha la possibilità di averlo. Insostituibile? Direi semmai il punto cardine di tutta la difesa. Buffon avrà bisogno di un vice che più che vice sarà un erede. Gli altri due sono anche loro arrivati a una certa età. Bonucci rappresentava a livello tecnico-tattico l'unico dei tre che era anche capace a impostare e far partire l'azione. E su quest'ultimo aspetto deve dire senz'altro grazie ad Antonio Conte e certamente non ad Allegri. E questo è il leit-motiv del suo addio: quando tu vedi un allenatore che rinnova a 7 milioni e sai in cuor tuo che l'allenatore non li vale, ne chiedi 7 anche tu".

Allegri vale 7 milioni?: "No. Non lo avrei mai tenuto, soprattutto perché ha vinto tre scudetti. 7 milioni va a un allenatore top. Allegri è un buon allenatore, non un top. Conte che è un top ha vinto degli scudetti con delle Juventus di gran lunga inferiori, con gente come De Ceglie, Vucinic, Matri ed Estigarribia. Guardate invece le rose a disposizione di Allegri. Per non parlare delle avversarie che in questi anni si sono indebolite mentre all'epoca di Conte erano ancora di Conte. Non credo Allegri valga più della metà che la Juventus gli ha accordato".

sul Milan: "Sono dubbioso sugli acquisti. Sono stati spesi tanti soldi ma fare le cose così di fretta a volte non porta così bene a livello di risultati. Tra gli acquisti fatti ci sono elementi che non mi sembrano tanto meglio di quelli che ci sono già. Ora leggo Bonucci, ma da quello che mi hanno riferito è una trattativa difficile. Leggo di Aubameyang. Ecco, questi ultimi due sposterebbero gli equilibri, perché con gli acquisti fatti finora ci andrei cauto".

sull'Inter: "Quando le annate sono negative prima di buttare tutto nella spazzatura ci penserei bene. Valuterei intanto il materiale a disposizione con un allenatore diverso, una struttura diversa, un progetto tecnico diverso. Per me l'Inter ha nella sua rosa parecchi giocatori validi che con Spalletti possono fare la differenza. Certo che il mercato dell'Inter va valutato il 31 agosto, ma va soprattutto valutato nei giocatori che rimangono più che su quelli che arrivano. Diciamo che se arrivasse Nainggolan avremo un acquisto che sposterebbe gli equilibri".

su Belotti: "Non vale la clausola che ha e nemmeno la cifra offerta dal Milan, che ho saputo essere fra i 35-40 milioni. È vero, ha fatto tanti gol quest'anno ma li ha fatti col Torino e non mi sembra che nelle gare che contassero abbia inciso così tanto. E poi è un giocatore che non puoi accoppiare, deve stare davanti da solo e devi costruirgli la squadra intorno. Ai miei tempi per arrivare a certe cifre devi fare 3-4 campionati ad alti livelli. Guardate Gagliardini, dopo due partite già lo paragonavano a Tardelli mentre adesso non se ne sente più parlare. E se dovesse arrivare Nainggolan finirebbe a fare la riserva".

sul Torino: "Io credo che stia facendo un buon mercato se dovesse tenere, come credo, Belotti. Può ambire ad essere l'Atalanta dell'anno prossimo. Io me lo auguro in quanto simpatizzante torinista e so quanto soffrano i tifosi granata. Quest'anno sarà dura avere una sorpresa ma mi auguro lo sia il Torino o l'Atalanta perché sarebbe bello vedere un'outsider dare fastidio alle grandi".