Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

TMW RADIO - Budan: "Milan, ti presento il Rijeka. Ilicic tornato a livelli top"

TMW RADIO - Budan: "Milan, ti presento il Rijeka. Ilicic tornato a livelli top"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 27 settembre 2017, 19:182017
di Raimondo De Magistris

Nel corso della trasmissione 'Due in Fuorigioco', quest'oggi su 'TMW Radio' è intervenuto l'ex calciatore Igor Budan.

Cosa aspettarsi dal prossimo avversario del Milan in Europa League?
“Il Rijeka è una squadra che la città di Fiume sente molto. L’anno scorso ha vinto il primo campionato e la coppa croata. Giocano insieme ormai da qualche anno anche se quest’estate hanno perso due calciatori importanti che nella passata stagione hanno fatto la differenza. Nel mercato estivo ne sono però arrivati degli altri. La squadra non è ancora collaudata ma è partita bene. In Europa hanno perso la prima e potevano fare di più. Contro il Milan non sarà facile perché troveranno una squadra arrabbiata e sotto pressione. Dipenderà molto dalla squadra di Montella, dall’approccio alla gara e dalla serenità mentale dei rossoneri. Occhio perché i croati da anni sono ormai in crescita e stanziano stabilmente tra le prime posizioni in campionato”.

Lo Spezia potrebbe essere la prossima squadra di Cassano...
“Da un po' non ho rapporti professionali con il club ligure. Da due o tre stagioni Antonio non sa più se andare avanti o fermarsi. Deve capire se il corpo regge ancora. Quando si va su con l’età devi allenarti in un certo modo per essere al top. Io ho smesso a 33 anni, dopo tanti interventi. Non è mai facile, ma stiamo parlando di decisioni che vanno preso definitivamente”.

A proposito di problemi fisici, che ne pensa dell’infortunio Milik?
“Dico sempre che c’è di peggio. So cosa vuol dire farsi male in questo modo, ma bisogna svegliarsi il giorno dopo, alzare la testa e ricominciare a sudare quanto prima. Sai però che probabilmente non tornerai quello di prima. Arkadiusz ha una struttura fisica importante che gli permetterà di recuperare in fretta e tanta voglia di rientrare, non deve avere fretta. Meglio aspettare un po’ di più che infortunarsi nuovamente. Purtroppo ci sono atleti predisposti al crac”.

Il calciatore che la sta impressionando di più?
“Sicuramente delle grandi si stanno riconfermando un po’ tutti, tranne Higuain che peraltro deve fare i conti con una gran concorrenza. Non mi aspettavo poi questa crescita di Dybala: mi ha sorpreso. Mi ero accorto del suo talento ma adesso ha raggiunto un livello impensabile. E’ un ragazzo umile e questo lo aiuta”.

L’anno scorso Atalanta rivelazione: si ripeterà o la Sampdoria potrebbe prenderle il posto?
“Sono due squadre abbastanza difficili da affrontare. La Dea continua a stupire anche se verrà messa a dura prova dagli impegni europei. C’è un grandissimo entusiasmo. Ilicic ad esempio è stato un grande acquisto. E’ tornato quello di Palermo. Il club è ormai un esempio in Europa per la gestione del mercato e delle scuole giovanili”.

A gennaio possiamo aspettarci sorprese di mercato dalla Croazia?
“Sono legato al mio Paese. Lì ci sono tanti bravi calciatori. Vedremo se la Dinamo Zagabria rilancerà altri ragazzi 98’ o 99’ come fatto con Pjaca e Rog. Ha un budget superiore alla media del campionato e riesce sempre a prendere i migliori anche in ottica nazionale. Sono stati bravi a copiare il modello del Bayern Monaco. Il Rijeka lavora molto con i ragazzi balcanici. Qualcosa ci sarà per il mercato di gennaio. Ogni anno arrivano sempre tanti talenti”.