Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

TMW RADIO - Iezzo: “Napoli, per il futuro spero in Sepe. Nizza non fa paura"

TMW RADIO - Iezzo: “Napoli, per il futuro spero in Sepe. Nizza non fa paura"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 8 agosto 2017, 20:362017
di Marco Frattino

“La situazione legata al portiere? Si va verso la conferma di Reina, poi il Napoli avrà il tempo di trovare il titolare del futuro. Lo spagnolo, in questo momento, ha l'esperienza giusta per fare ancora bene. L'ex Liverpool e Bayern Monaco, secondo me, resta di altissimo livello”. Parole firmate da Gennaro Iezzo, ex portiere del Napoli che ha parlato della formazione di Maurizio Sarri attraverso TMW Radio in occasione della trasmissione A tutto Napoli, organizzata in collaborazione della redazione di Tuttonapoli.net. Iezzo, poi, ha proseguito: “Alle spalle di Reina c'è Sepe che ha un certo carattere, l'ha dimostrato anche nei 45' giocati contro il Bayern in amichevole all'Allianz Arena. L'ho visto crescere, si allenava con noi quando faceva parte della Primavera. Ha una grande personalità, un buon piede sinistro abbinato a una buona struttura fisica. Può difendere la porta del Napoli, inoltre è campano e lo reputo un portiere di grande prospettiva”.

Reina si sta preparando per sfidare Balotelli e Sneijder? “E' normale che un portiere si prepari sugli avversari, anche sul modo di calciare. Ma il portiere è in porta per parare, un estremo difensore deve essere pronto a tutte le situazioni di gioco. Deve prepararsi fisicamente e mentalmente, ma Pepe ha grande esperienza e sa come fare”.

Reina fu il primo a parare un rigore a Balotelli, Iezzo invece lo parò a Kakà. “Ricordo bene quell'occasione, il preparatore dei portieri - la mattina della partita - mi disse che Kakà l'avrebbe tirato probabilmente sulla destra. Il calcio è bello anche per questo, all'ultimo istante decisi di cambiare lato e parai il penalty al brasiliano. Questo vuol dire che può esserci tutta la preparazione del mondo, ma le partite si decidono in un attimo”.

Contro il Nizza sarà un fattore negativo giocare la gara di andata in casa? “Questo discorso è poco importante, conta fare bene nell'arco dei 180'. Serve gestire la situazione, al San Paolo bisogna non subire gol. Così il Nizza al ritorno dovrà fare qualcosa in più, ma il Napoli quando trova spazio riesce a colpire con frequenza. Sicuramente a Fuorigrotta bisognerà fare bene sotto ogni aspetto, sono molto fiducioso e per questo non ho paura del Nizza”.

Sarri come gestirà Mertens e Milik nel ruolo di prima punta? “Il mister ha le sue certezze, il Napoli con Mertens è un'altra squadra rispetto a quando c'è Milik. Il polacco fa meno movimento del belga, ma garantisce qualcosa in più in area vista la sua stazza fisica. Avere due attaccanti simili, permette di cambiare anche tattica a gara in corso. Il Napoli, nella passata stagione, ha sempre fatto fatica quando gli avversari si chiudevano nella propria metà campo. Quindi - ha concluso Iezzo - avere due attaccanti come Mertens e Milik può essere un fattore positivo”.