TMW RADIO - Mandorlini: "Pronto per una nuova panchina. Inter? Solida"

Andrea Mandorlini, ex allenatore del Verona, parla ai microfoni di TMW Radio durante la trasmissione "Tribuna Stampa". Queste le sue parole:

Sulla vittoria dell'Inter contro la Sampdoria
"C'è anche l'avversario da considerare, ma per 70 minuti c'è stata solamente una squadra. La partita sarebbe potuta finire molto prima se Handanovic non avesse mollato un pochino. L'Inter inizia a credere nelle proprie qualità".

Cosa impressiona di più dell'Inter di Spalletti?
"Icardi impressiona sempre, ma ormai lo conosciamo. L'aspetto più importante per una squadra di vertice è la compatezza di squadra e il sacrificio come il recupero nel finale di Perisic. L'Inter si difende da squadra, dà l'impressione di essere solida".

L'assenza delle coppe per l'Inter può essere un vantaggio?
"Può essere un valore aggiunto, ma lo sapremo solo con il tempo. E' un aspetto che va sfruttato e credo che Spalletti sia in grado di far recepire questo messaggio".

Cosa manca a Spalletti?
"Vedendola così sembra completa. Forse giusto davanti visto che l'unico cambio di Icardi è Eder".

Scudetto?
"Aspettiamoci un ritorno della Juve che non è ancora al top di condizione. Higuain non è quello che conosciamo, ma il Napoli oggi va forte".

Su Bonucci
"Quando si cambia è sempre difficile. Siamo all'inizio, c'è tempo per riprendersi e Leo può tornare il giocatore che conosciamo tutti".

La squadra che più l'ha colpita in questa Serie A?
"Sicuramente la Sampdoria anche perché ormai l'Atalanta è una realtà consolidata e non è più una sorpresa".

Mister tante panchine potrebbero saltare...
"Io sono pronto a ripartire (ride, ndr). Mi tengo aggiornato, vedo partite e aspetto. Questa sera sarò a Reggio Emilia".

Sulla Nazionale di Ventura
"Ora conto solo lo scontro diretto con la Svezia, il resto ha poco senso di esistere. Speriamo Ventura recuperi diversi giocatori che sono mancati negli ultimi turni".